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Visualizzazione dei post con l'etichetta Teatro Litta- Milano

Compagnia Umberto Orsini presenta NOVE al Teatro Litta

22 novembre – 4 dicembre / Teatro Litta  Compagnia Umberto Orsini Nove di Edoardo Erba - regia Mauro Avogadro – con Massimiliano Franciosa, Claudia Crisafio

GIULIO CESARE - Prima Nazionale al Teatro Litta

9- 15 novembre Teatro Litta Prima Nazionale Giulio Cesare di William Shakespeare adattamento di Alberto Oliva e Mino Manni regia Alberto Oliva con Mino Manni, Alessandro Castellucci, Angelo Colombo, Simone Severgnini scene e costumi Lucia Giorgio disegno luci Marco Meola assistente alla regia Serena Piazza un ringraziamento particolare a Laura Gerosa di Spazio Lambrate

Infiltrazioni d'acqua stanno danneggiando alcuni ambienti del Teatro Litta di Milano.

Mi sembra doveroso comunicare questo comunicato pervenuto ieri dalla Direzione del Teatro Litta di Milano. Gent.mi,  In questo ultimo periodo è venuta all’attenzione di operatori, istituzioni, attori, tecnici e singoli fruitori dei nostri spazi, anche grazie alla manifestazione Next, la situazione di forte disagio che ormai da tempo stiamo subendo a causa di copiose infiltrazioni d’acqua, provenienti dal tetto di Palazzo Litta, che necessiterebbe urgentemente di un intervento risolutivo.   Inserito nel meraviglioso contesto del Palazzo nobiliare Arese-Litta, il Teatro Litta costruito circa a metà del VXIII secolo, è ad oggi il più antico teatro ancora in attività a Milano. Teatro stabile d’Innovazione, il Litta oggi fornisce un servizio alla comunità milanese, presentando spettacoli sia all’interno della suggestiva Sala Teatrale, che nella Sala La Cavallerizza, spazio appositamente ricavato da quelle che furono le scuderie del Palazzo.  Il Palazzo Litta (edificio dichiara...

In Prima Nazionale al Teatro Litta "Frammenti di contemporaneità (meno emergenze)

14 - 23 NOVEMBRE 2014 PRIMA NAZIONALE SALA LA CAVALLERIZZA LITTA produzioni - Teatro del Simposio FRAMMENTI DI CONTEMPORANEITÀ (MENO EMERGENZE) di Martin Crimp scene Francesco Leschiera  progetto e regia Francesco Leschiera, Chris White costumi Ilaria Parente  con Ermelinda Çakalli, Alessandro Macchi, Riccardo Buffonini, Luigi Maria Rausa  luci Luna Mariotti  elaborazione e scelte musicali Antonello Antinolfi Sinossi  Frammenti di contemporaneità (Meno emergenze) è una raccolta di tre testi scritti da Martin Crimp in periodi diversi. In queste pièce però i personaggi non hanno un nome ma un numero, sono numeri da decifrare, non parlano mai di loro stessi, ciò che dicono non dice nulla di loro, del loro sesso, della loro età e della loro fisicità. La realtà è data solo da riferimenti alla cronaca contemporanea. I protagonisti dello spettacolo esistono in astratto, appartengono a una metropoli urbana, vivono al...

Al Teatro Litta va in scena Pirandello: "Sogno (ma forse no)"

Una giovane e bella donna ha un amante del quale comincia però a stancarsi, mentre inizia a riassaporare il fascino di un altro amante, avuto in precedenza, il quale è tornato ricchissimo da paesi lontani. Nel breve spazio di un sogno, la donna vive in modo conflittuale il contrasto fra le due pulsioni: l’affievolirsi del desiderio per l’amante attuale e il riaccendersi del desiderio per l’amante precedente ora diventato molto facoltoso. Nel sogno l’amante attuale, consapevole del fatto che la giovane donna non lo ama più, la strangola lasciando sul suo collo un solco livido, come una sorta di collana. Questa immagine onirica si sovrappone a quella di una vera collana di perle ammirata e desiderata dalla giovane donna nella vetrina di un gioielliere. Quando la donna si sveglia sospira di sollievo per essere uscita dall’incubo, ma scopre che qualcuno ha recapitato una scatola contenente la collana tanto desiderata, mandata dal  suo ex amante, tornato ricchissimo da Giava. Mentre si ...

Teatro Litta di Milano.Il fiore dell'illusione produce il frutto della realtà

Abbiamo voluto scegliere una frase tratta dal Diario (1904-1955) di Paul Claudel come tema della nostra stagione teatrale in modo forse provocatorio, ma anche per sottolineare quanto il teatro possa ancora essere, oggi, in un sistema di segni e linguaggi mediati, la possibilità per un immaginario in grado di farci desiderare qualcosa che si distingue da ciò che già conosciamo. Un altro gigante della drammaturgia europea come Henrik Ibsen scriveva nell’Anitra selvatica (1884) che strappare le illusioni all’uomo equivale a strappargli la felicità. Ed è proprio nel dualismo illusione/realtà che si inserisce l’innato bisogno di rappresentazione che tutti noi avvertiamo, perché tutti noi - in un modo o nell’altro - mettiamo in atto una rappresentazione della nostra vita, nei comportamenti, nei gesti, nelle parole, nelle storie che ci avvolgono e che ci vedono protagonisti o co-protagonisti di qualcosa che ci appartiene e che fa parte della nostra vita di tutti i giorni. E se consideriamo...

"PIU' FORTE DEL DESTINO" TRA CAMICI E PAILETTE LA MIA LOTTA ALLA SCLEROSI MULTIPLA. ANTONELLA FERRARI AL TEATRO LITTA DI MILANO.

Antonella Ferrari è in scena al Teatro Litta di Milano con “Più forte del destino” Antonella Ferrari interpreta un monologo autobiografico nella prestigiosa cornice del Teatro Litta in occasione di tre serate evento patrocinate dal Comune di Milano Antonella Ferrari , attrice televisiva e teatrale amatissima dal grande pubblico, è attesa nella prestigiosa cornice del Teatro Litta di Milano (Corso Magenta, 24) dal 9 all’11 maggio 2014 con lo spettacolo “ Più forte del destino - Tra camici e paillette la mia lotta alla sclerosi multipla ”, che sta riscuotendo un grande successo di pubblico e critica. Lo spettacolo - realizzato grazie al supporto di Alviero Martini 1 ᴬ Classe , Focaccia Group , Novartis e Sicurbagno , per la regia di Arturo di Tullio , prodotto da Adelmo Togliani per Accademia Togliani di Roma e scritto e interpretato da Antonella Ferrari - è liberamente tratto dall’omonimo libro autobiografico pubblicato da Mondadori . Photo by Claudio Padovan Con una rappresentazione in...