TEATRO LIBERO
CANE SUGAR
1 marzo – 6 marzo 2018 | Compagnia ospite
Progetto di drammaturgia contemporanea e audience development
di Simone Severgnini, Andrea Robbiano e Davide Bonaldo
supervisione drammaturgica Filippo Pozzoli
con Simone Severgnini e Andrea Robbiano
video e luci Davide Bonaldo
musiche Tommaso Severgnini
scene Francesca Mazzarello
coproduzione Il Giardino delle Ore/Teatro del Rimbombo/Belafonte
con il supporto di Teatro Binario 7 e Residenza Carte Vive
Siete mai stati contattati dal profilo di un morto su Facebook?
Che fine fanno le nostre identità virtuali una volta che il corpo ci abbandona? Da questi interrogativi è partito il lavoro di ricerca per la realizzazione di Cane Sugar, progetto teatrale che intende indagare due grandi temi: l’identità e il lutto. La prima in quanto multiforme essere che vive sia in noi, sia nelle nostre appendici, oggi sempre più virtuali; il secondo in quanto ancestrale dolore dell’umanità.
Punto di partenza dello spettacolo sono due moderni youtuber, che della morte hanno una percezione semplicistica e che da sempre hanno nello scherzo il loro gusto per la vita. Sono stati messi nella condizione di compiere un omicidio, per provare a mantenere vivo un cadavere attraverso i social.
Cane sugar è uno scherzo che si spinge oltre il limite. Uno spunto per riflettere sulla nostra nuova immortalità, forse un nuovo modo di riproporre il mito di Frankestein, laddove il ruolo che una volta era della corrente elettrica ora è del web: spinta pulsante che rianima anche il più defunto dei corpi.
Note di regia
Si sono aperte due grosse questioni che sono state il motore del lavoro drammaturgico e di ricerca attorale: dove sta oggi la mia identità? Quanto è ancora il corpo il depositario di quello che sono? E quanto ho realmente delegato al web di essa? Come cambia la percezione del lutto attraverso internet? Quanto il contatto, molto più stretto e realistico che ci viene permesso oggi dall’etere, con i nostri cari defunti, sta cambiando la nostra percezione della morte e della sofferenza ad essa legata? Può davvero il nuovo contatto che il web mi consente con i morti semplificare il processo di elaborazione del lutto, tema sempre centrale nella società umana?
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TEATRO LIBERO
CANE SUGAR
di Simone Severgnini, Andrea Robbiano e Davide Bonaldo
supervisione drammaturgica Filippo Pozzoli
con Simone Severgnini e Andrea Robbiano
video e luci Davide Bonaldo
musiche Tommaso Severgnini
scene Francesca Mazzarello
coproduzione Il Giardino delle Ore/Teatro del Rimbombo/Belafonte
con il supporto di Teatro Binario 7 e Residenza Carte Vive
Date spettacolo:
dal 1 al 6 marzo
dal lunedì al venerdì ore 21.00
Domenica ore ore 16.00
Biglietti:
intero € 18, ridotto under25 - over60 € 13, under18 € 10
Per informazioni e prenotazioni:
Teatro Libero
Via Savona 10, Milano
Tel. 02 8323126| biglietteria@teatrolibero.it
con Simone Severgnini e Andrea Robbiano
video e luci Davide Bonaldo
musiche Tommaso Severgnini
scene Francesca Mazzarello
coproduzione Il Giardino delle Ore/Teatro del Rimbombo/Belafonte
con il supporto di Teatro Binario 7 e Residenza Carte Vive
Siete mai stati contattati dal profilo di un morto su Facebook?
Che fine fanno le nostre identità virtuali una volta che il corpo ci abbandona? Da questi interrogativi è partito il lavoro di ricerca per la realizzazione di Cane Sugar, progetto teatrale che intende indagare due grandi temi: l’identità e il lutto. La prima in quanto multiforme essere che vive sia in noi, sia nelle nostre appendici, oggi sempre più virtuali; il secondo in quanto ancestrale dolore dell’umanità.
Punto di partenza dello spettacolo sono due moderni youtuber, che della morte hanno una percezione semplicistica e che da sempre hanno nello scherzo il loro gusto per la vita. Sono stati messi nella condizione di compiere un omicidio, per provare a mantenere vivo un cadavere attraverso i social.
Cane sugar è uno scherzo che si spinge oltre il limite. Uno spunto per riflettere sulla nostra nuova immortalità, forse un nuovo modo di riproporre il mito di Frankestein, laddove il ruolo che una volta era della corrente elettrica ora è del web: spinta pulsante che rianima anche il più defunto dei corpi.
Note di regia
Si sono aperte due grosse questioni che sono state il motore del lavoro drammaturgico e di ricerca attorale: dove sta oggi la mia identità? Quanto è ancora il corpo il depositario di quello che sono? E quanto ho realmente delegato al web di essa? Come cambia la percezione del lutto attraverso internet? Quanto il contatto, molto più stretto e realistico che ci viene permesso oggi dall’etere, con i nostri cari defunti, sta cambiando la nostra percezione della morte e della sofferenza ad essa legata? Può davvero il nuovo contatto che il web mi consente con i morti semplificare il processo di elaborazione del lutto, tema sempre centrale nella società umana?
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TEATRO LIBERO
CANE SUGAR
di Simone Severgnini, Andrea Robbiano e Davide Bonaldo
supervisione drammaturgica Filippo Pozzoli
con Simone Severgnini e Andrea Robbiano
video e luci Davide Bonaldo
musiche Tommaso Severgnini
scene Francesca Mazzarello
coproduzione Il Giardino delle Ore/Teatro del Rimbombo/Belafonte
con il supporto di Teatro Binario 7 e Residenza Carte Vive
Date spettacolo:
dal 1 al 6 marzo
dal lunedì al venerdì ore 21.00
Domenica ore ore 16.00
Biglietti:
intero € 18, ridotto under25 - over60 € 13, under18 € 10
Per informazioni e prenotazioni:
Teatro Libero
Via Savona 10, Milano
Tel. 02 8323126| biglietteria@teatrolibero.it
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