Una favola musicale con 19 Artisti sul palco, tutto interamente cantato dal vivo!
SINOSSI
Ebenezer Scrooge, ricco e avaro finanziere, non spende nulla nemmeno per sé. Per lui il Natale è una perdita di tempo ed è talmente infastidito dalle festività che impone al suo contabile Bob Cratchitt, cui dà uno stipendio da fame, di presentarsi in anticipo al lavoro il giorno dopo Natale.Risponde male a tutti coloro che gli fanno gli auguri, incluso l'affettuoso nipote Fred, figlio della defunta sorella, che invano lo prega di pranzare con la sua famiglia. Tornato a casa, però, gli appare il fantasma di Marley, suo defunto socio in affari, imprigionato in una pesante catena che lui stesso, in vita, ha forgiato con la propria avidità e il proprio.
Marley, prima di svanire, gli annuncia la visita imminente di tre spiriti: uno che incarna i Natali passati, un altro quello presente, l'ultimo il Natale futuro.
Appare il primo Spirito, quello del Natale passato, che lo riporta indietro nel tempo, a rivisitare la propria infanzia dimenticata. In una scena è bambino sui banchi di scuola, mandato a studiare in collegio dal padre che lo ha voluto allontanare dalla famiglia, solo, triste, senza amici, con il solo conforto dell’affetto della sorellina. Qualche anno dopo è apprendista presso l'anziano e benevolo signor Fezziwig, che lo invita a festeggiare il Natale con la sua famiglia. Durante la festa Scrooge conosce quella che diventerà la sua ragazza e le promette di sposarla: ma qualche anno dopo, già ricco, esita a mantenere la promessa perché lei è povera e non gli porterebbe dote. Lei lo lascia andare, distrutta, e da quel giorno Scrooge resterà solo e il suo cuore diventerà sempre più arido. Scrooge è disperato per il suo passato che non si può cambiare: implora il fantasma di non tormentarlo più, e questo sparisce, lasciando il posto allo Spirito del Natale Presente.
Questo conduce Scrooge dalla famiglia di Bob Crachit, che sta consumando la cena di Natale: sono tutti felici, anche il piccolo e malato Tim, sebbene vivano in condizioni misere. Lo spettro si congeda e compare lo Spirito del Natale Futuro Il fantasma, che gli mostra, poi, il profondo dolore dei Cratchitt:, dopo che Tim è morto di tisi. Alla vista della morte di Tim, lo spirito del Natale futuro farà sentire in colpa Scrooge per quello che è successo. Lui preso dal rimorso per la perdita si Tim, promette di cambiare.
Bob Cratchit. Quindi, sbarbato e ripulito, esce per strada salutando tutti con affabilità e si presenta a casa di suo nipote dove, accolto con calore, passa il più bel Natale della sua vita. La mattina dopo nel suo ufficio aspetta l'arrivo di Cratchit e, da quel momento, lo tratta da amico, gli dà un notevole aumento di stipendio e si prende cura della sua famiglia e soprattutto di Tiny Tim, che guarisce.
Marley, prima di svanire, gli annuncia la visita imminente di tre spiriti: uno che incarna i Natali passati, un altro quello presente, l'ultimo il Natale futuro.
Appare il primo Spirito, quello del Natale passato, che lo riporta indietro nel tempo, a rivisitare la propria infanzia dimenticata. In una scena è bambino sui banchi di scuola, mandato a studiare in collegio dal padre che lo ha voluto allontanare dalla famiglia, solo, triste, senza amici, con il solo conforto dell’affetto della sorellina. Qualche anno dopo è apprendista presso l'anziano e benevolo signor Fezziwig, che lo invita a festeggiare il Natale con la sua famiglia. Durante la festa Scrooge conosce quella che diventerà la sua ragazza e le promette di sposarla: ma qualche anno dopo, già ricco, esita a mantenere la promessa perché lei è povera e non gli porterebbe dote. Lei lo lascia andare, distrutta, e da quel giorno Scrooge resterà solo e il suo cuore diventerà sempre più arido. Scrooge è disperato per il suo passato che non si può cambiare: implora il fantasma di non tormentarlo più, e questo sparisce, lasciando il posto allo Spirito del Natale Presente.
Questo conduce Scrooge dalla famiglia di Bob Crachit, che sta consumando la cena di Natale: sono tutti felici, anche il piccolo e malato Tim, sebbene vivano in condizioni misere. Lo spettro si congeda e compare lo Spirito del Natale Futuro Il fantasma, che gli mostra, poi, il profondo dolore dei Cratchitt:, dopo che Tim è morto di tisi. Alla vista della morte di Tim, lo spirito del Natale futuro farà sentire in colpa Scrooge per quello che è successo. Lui preso dal rimorso per la perdita si Tim, promette di cambiare.
Bob Cratchit. Quindi, sbarbato e ripulito, esce per strada salutando tutti con affabilità e si presenta a casa di suo nipote dove, accolto con calore, passa il più bel Natale della sua vita. La mattina dopo nel suo ufficio aspetta l'arrivo di Cratchit e, da quel momento, lo tratta da amico, gli dà un notevole aumento di stipendio e si prende cura della sua famiglia e soprattutto di Tiny Tim, che guarisce.
Repliche dal 7 al 10 Dicembre
SALA UNO TEATRO
da Giovedì a Sabato ore 21
Domenica ore 18.
Dal 12 al 17 Dicembre
da martedì a sabato ore 21
domenica ore 18.
Costo Biglietti 17 Intero
15 Ridotto (per gruppi da 8 pax in poi)
12 euro per i Bambini fino a 12 anni
da Giovedì a Sabato ore 21
Domenica ore 18.
Dal 12 al 17 Dicembre
da martedì a sabato ore 21
domenica ore 18.
Costo Biglietti 17 Intero
15 Ridotto (per gruppi da 8 pax in poi)
12 euro per i Bambini fino a 12 anni
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