Il Teatro Kopó presenta Coccodrillo di e con Massimiliano Mastroeni, in scena dal 24 al 26 novembre, venerdì e sabato alle 21, domenica alle ore 17.
Antonino Marchetti, per tutti Nino, è un giovane impiegato commerciale. Ha una bella casa, una bella moglie e un impiego a tempo indeterminato. La sua vita trascorre felice finché, nell'ordine, sua moglie perde il lavoro, una tromba d’aria gli scoperchia la casa, il tetto della casa scoperchiata gli sfonda la macchina e, prima di svenire, sua moglie gli dice di essere incinta. Decide di chiedere un aumento al suo capo, con il quale però ha un rapporto a dir poco conflittuale. Quando Nino gli avanza la richiesta dell'aumento, il capo lo licenzia, morendo per un infarto subito dopo. L'unico modo che Nino ha per uscire fuori dai guai è fare un discorso alla commemorazione funebre del suo ex capo! Parla davanti a parenti e amici di cui nemmeno conosce il nome ma anche davanti all'unica persona che potrà dargli la possibilità di trovare i soldi che cerca.
Ermes Teatro nasce nel 2013 dall'incontro tra Massimiliano Mastroeni e Rosa Sarti, con l'intento di fare teatro sia nel territorio fiorentino che fuori. Insieme scrivono, dirigono e producono Sette colpi di pistola, Quella musica...ricordo (quest'ultimo prodotto in collaborazione con Ater Teater e Badia Musica), Coinquiline (prodotto con l'Associazione RumorBianc(O) di Arezzo) e Coccodrillo, ultimo spettacolo della compagnia, attualmente in distribuzione sul territorio nazionale. Collaborano attivamente con l'Associazione Culturale Marginalia di Prato con la quale portano avanti una serie di visite guidate teatralizzate nei luoghi più importanti e suggestivi del territorio toscano. Affiancano all'attività scenica anche quella di insegnamento, con l'idea di far conoscere il teatro a quante più persone possibili.
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