Passa ai contenuti principali

DORIAN GRAY. La bellezza non ha pietà - LE DATE ITALIANE DELLA TOURNÉE



PIERRE CARDIN
presenta

le date italiane della tournée internazionale di

DORIAN GRAY. La bellezza non ha pietà


nei più grandi teatri italiani da Febbraio 2018


Ha conquistato il pubblico di Parigi, Barcellona e Astana (Kazakistan) dopo l'anteprima mondiale al Teatro La Fenice di Venezia nel 2016 e arriva finalmente in Italia cominciando da Roma il 1° febbraio al Teatro Sistina: è lo spettacolo di teatro musicale “Dorian Gray. La bellezza non ha pietà”, prodotto da PIERRE CARDIN nel 70esimo anno della carriera di un uomo che ha influito come pochi altri nel settore della moda e dello spettacolo in tutto il mondo. Un traguardo festeggiato in tanti paesi ma in Italia con una precisa modalità: affidando a giovani talenti italiani uno spettacolo che porti in scena, con il linguaggio sofisticato ed eclettico del teatro musicale, il tema della bellezza e della sua immortalità agli occhi del tempo, ispirandosi alla famosissima opera di Oscar Wilde.

“DORIAN GRAY. La bellezza non ha pietà” prodotto da Pierre Cardin e dal nipote Rodrigo Basilicati, è un'opera di teatro musicale che seduce lo spettatore in un racconto psicologico e spirituale sui temi romanzati da Wilde, tra intensi monologhi teatrali e arie musicali che vanno dall'orchestrale al rock contemporaneo. Il protagonista e la fisicità della sua anima sono immersi in videoproiezioni e disegni di luce che formano geometrie oniriche proiettate su più livelli di profondità. Lo spettatore ha così la possibilità di entrare in un rapporto intimo ed emotivo con il protagonista che va oltre la quarta parete. L'opera è stata completamente ideata e scritta nei testi e nelle musiche dall'autore e compositore Daniele Martini, la direzione artistica e lescenografie dello spettacolo sono firmate dall’ingegnere e designer Rodrigo Basilicati, il nuovo allestimento sulla regia originale di Wayne Fowkes è di Emanuele Gamba. L'interpretazione del leggendario personaggio romanzato da Wilde è affidata al magnetismo di Federico Marignetti, affiancato in scena dalla danza contemporanea di Marco Vesprini e ThibaultServière nel ruolo dell'anima di Dorian.



La tournée italiana dopo la prima al Teatro Sistina di Roma, dall’1 al 3 febbraio, è attesa al Teatro Colosseo di Torino (13-16 febbraio), al Teatro Arcimboldi di Milano (4-6 maggio), al Teatro Il Celebrazioni di Bologna (11-12 maggio), al Teatro della Pergola a Firenze (17-20 maggio), al Teatro Petruzzelli di Bari (22-23 giugno), al Teatro di San Carlo a Napoli (31 luglio-1 agosto) e al Teatro La Fenice di Venezia (3-5 agosto).

«Nel corso della mia carriera ho sempre avuto un occhio di riguardo per i giovani talenti – spiega Monsieur Cardin –. Ho scoperto e offerto a tantissimi artisti la possibilità di esprimersi, di sprigionare sino in fondo la loro creatività nei miei spazi culturali, senza mai condizionarli: perché il rispetto per il talento esige anzitutto che sia lasciato libero. Ai molti giovani che ancor oggi vengono a chiedermi dei consigli - continua Cardin - dico sempre che devono avere il coraggio di osare, se del caso anche di provocare: senza paure e senza mai copiare! Un vero artista non può limitarsi a sognare ma deve adoperarsi quotidianamente per tradurre i sogni in realtà, senza scendere a patti con nessuno: a differenza di quanto ha fatto Dorian Gray».

«Siamo circondati da migliaia di Dorian Gray, - spiega l'autore Martini - non hanno lo specchio ma il selfie stick. Si guardano e si fotografano in attesa che si confermi la loro esistenza. Almeno una volta nella vita tutti siamo stati Dorian Gray, Lord Henry Wotton, Basil Hallword, a volte addirittura il ritratto che giudica con occhio severo e fa da specchio all'anima. Alla luce di questo ho scelto volutamente - continua Martini - di mettere in scena un solo personaggio che racchiudesse tutti questi. Federico Marignetti ha colto una sfida attoriale e musicale molto complessa».

«La regia ha voluto mettere in scena una simbologia ricca e densa - spiega Gamba - che si è ispirata alle suggestioni di Wilde e a quelle del mondo della moda nel ruolo dei tessuti e dei colori. Si è voluto stimolare lo spettatore ad una condivisione sensoriale e onirica delle domande esistenziali più profonde del protagonista».

«Dorian Gray per me è una sfida bella e intensa sia a livello fisico che psicologico - commenta Marignetti - un'ora e trenta sempre in scena senza sosta sono una bella opportunità di crescita e sicuramente anche un grande divertimento».

«Dorian Gray è uno spettacolo tutto italiano generato da uno staff di professionisti giovani - spiega il produttore Basilicati -. Questo perché vogliamo dare visibilità alla creatività italiana esportata nel mondo e come produttori abbiamo voluto le cornici più autorevoli, onorate di celebrare questa caratteristica unica che mio zio nella sua carriera non ha mai dimenticato».

Sinossi

“DORIAN GRAY. La Bellezza non ha pietà” racconta la bellezza e le ossessioni di un’icona perfettamente attuale. La narrazione prende inizio nel momento in cui Dorian ha già compiuto trentotto anni ed è ormai un uomo maturo. Anche se ilsuo aspetto è immutato nel tempo, la sua anima, intrappolata nel dipinto che tiene nascosto da anni, porta segni mostruosi e inconfondibili di eventi inconfessabili. Ognuno di questi segni ha una storia, un’emozione, che Dorian rivive man mano che riflette sul vissuto, a cominciare dall’incontro con la propria bellezza.

Credits

Produzione Pierre Cardin

Interpreti Federico Marignetti e Marco Vesprini/Thibault Servière

Autore, testi e musiche Daniele Martini

Direzione artistica e scenografie Rodrigo Basilicati

Regia e allestimenti Wayne Fowkes e Emanuele Gamba

Arrangiamenti e suono Daniele Falangone

Video designer Sara Caliumi

Light designer Paolo Bonapace

Costumi Pierre Cardin



LE DATE ITALIANE DELLA TOURNÉE

-ROMA, TEATRO SISTINA 1-2-3 FEBBRAIO 2018

-TORINO, TEATRO COLOSSEO, 13-14-15-16 FEBBRAIO 2018

-MILANO, TEATRO ARCIMBOLDI, 4-5-6 MAGGIO 2018

-BOLOGNA, TEATRO IL CELEBRAZIONI, 11-12 MAGGIO 2018

-FIRENZE, TEATRO DELLA PERGOLA, 17-18-19-20 MAGGIO 2018

-BARI, TEATRO PETRUZZELLI, 22-23 GIUGNO 2018

-NAPOLI, TEATRO DI SAN CARLO, 31 LUGLIO-1 AGOSTO 2018

-VENEZIA, TEATRO LA FENICE, 3-4-5 AGOSTO 2018


www.doriangrayopera.com

facebook.com/DorianGrayOperaOfficial - Instagram: DorianGrayOpera

#doriangrayopera #theitaliandoriangray

Commenti

Post popolari in questo blog

Torna a Milano la Baltic Sea Youth Philharmonic

Torna a Milano la Baltic Sea Youth Philharmonic, l'orchestra che unisce le diverse tradizioni musicali dei paesi che circondano il Mar Baltico, nella convinzione che la musica non conosca né confini né limiti, sia di natura geografica che di genere. Il tour, realizzato grazie al sostegno di Saipem, debutterà il 10 settembre a Heiden, in Germania, e toccherà, in dieci giorni, nove differenti città in Svizzera, Italia, Danimarca e Polonia. In Italia la Baltic Sea Youth Philharmonic sarà a Milano il 14 settembre nel suggestivo contesto della Basilica di Santa Maria delle Grazie, ospite dell’Associazione Musicale ArteViva, e a Verona il 15 settembre al Teatro Filarmonico per il festival “Settembre dell’Accademia” dove si esibirà per il secondo anno consecutivo. Il pubblico milanese avrà il piacere di applaudire i giovani artisti della Baltic Sea Youth Philharmonic per la quarta volta. L’orchestra, fondata nel 2008 da Kristjan Järvi (affiancato da un prestigioso consiglio di consulent

Tratto dal film cult di Lloyd Kaufman "The Toxic Avenger"

THE TOXIC AVENGER   scritto da Joe Di Pietro,   musiche e testi di David Bryan   Traduzione e Adattamento testi e versi italiani: Michelangelo Nari e Nicholas Musicco   con Michelangelo Nari, Angela Pascucci, Eleonora Segaluscio, Matteo Di Lillo, Federico Della Sala direzione musicale Fulvio Epifani  

COPPÉLIA - balletto in tre atti

Martedì 11 Aprile 2017 ore 20,45 - Teatro Manzoni NUOVO BALLETTO CLASSICO direzione artistica Cosi - Stefanescu in COPPÉLIA balletto in tre atti musica di Léo Delibes Coreografia di Marinel Stefanescu Maitre du ballet Liliana Cosi Scene di Hristofenia Cazacu Costumi di Marinel Stefanescu