Riparte la programmazione estiva di CassinoArte che vede sul palco del Teatro Romano anche gli allievi della “Scuola di Attori” del Centro Universitario Teatrale di Cassino. Presentata questa mattina alle 12 nella Sala Restagno di piazza De Gasperi, la rassegna estiva 2017 vede andare in scena gli attori del Cut il 18 luglio con lo spettacolo di satira politica “Per tutti gli dei” ispirato a “Gli uccelli” di Aristofane e il 28 luglio con la farsa dialettale “Nun se vere luce”.
La doppia proposta del Cut per la stagione estiva cassinate chiude un intenso anno accademico di lavoro, studio, laboratori e rappresentazioni teatrali. «Abbiamo voluto ispirarci a un grande classico della commedia greca cercando di offrire uno spettacolo brillante che unisse l'elemento fantastico, la coralità, le aspirazioni e i limiti umani con una rilettura satirica moderna e attualizzata – spiega Giorgio Mennoia, direttore artistico del Cut – e, dopo il successo natalizio, abbiamo voluto anche riproporre la farsa dai toni allegri e divertenti che fa riassaporare ironia e folklore».
Per tutti gli dei – Sul palco del Teatro Romano un ricco cast di attori diretto da Paola Spallino interpreta gli uomini, gli uccellie gli dei protagonisti della commedia satirica scritta da Mennoia e ispirata ai personaggi del commediografo greco, per la durata di circa due ore. In scena con gli allievi del Cut torna anche l'attrice e cantante Chiara Castaldi dopo gli esordi cassinati proprio con la “Scuola di Attori” del Teatro Manzoni. Fantasia e brio si mescolano con il desiderio umano di raggiungere e possedere la formula della felicità in un contesto sociale e politico chiassoso ed egoista che richiama in maniera ironica e grottesca i principali personaggi politici e istituzionali dell'attuale panorama nazionale. Stanca della loro città litigiosa e corrotta, una coppia di ateniesi decide di fondarne una nuova tra la terra e l'Olimpo con l'aiuto degli uccelli, costringendo gli dei a scendere a patti. “Per tutti gli dei” è impreziosito dalla consulenza artistica di Claudio Ticconi e dalle musiche di Antonio Lauritano.
Nun se vere luce – La farsa scritta da Anna De Santis e diretta da Giorgio Mennoia e Antonio Lauritano racconta la storia di una modesta famiglia che tenta di risollevare le proprie sorti economiche mettendo in scena ingegnosi e improbabili piani. La giovane figlia, con la complicità della madre e delle astute comari, riesce ad aggirare ingenui e ricchi giovanotti con trappole amorose. Lo spettacolo dai toni colorati e spassosi segue alcuni classici cliché regalando al pubblico risate e divertimento: dalla sottile astuzia femminile alla semplicità di giovani uomini poco avvenenti, dall'ottusa arroganza dei ricchi signorotti alla scaltrezza di uomini miserabili e irriverenti, dagli inganni d'amore all'eterna contrapposizione del povero disgraziato al ricco prepotente.
«I due spettacoli di fine anno accademico del Cut sono inseriti nella cornice di CassinoArte 2017 proposta dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Cassino all'interno di una accurata selezione di eventi nel periodo estivo, frutto di una proficua collaborazione con il territorio, – spiega il responsabile organizzativo del Cut Marco Mattei – e andranno in scena al Teatro Romano il 18 e 28 luglio alle ore 20:30 e sono prenotabili entrambi con un mini abbonamento al costo di dieci euro in prevendita».
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