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LA CONGIURA - OPERAMUSICAL DI RIZ ORTOLANI





LA CONGIURA

Firenze, 1478

OperaMusical di RIZ ORTOLANI


Autori e creativi

Musiche
Riz Ortolani

Libretto
Riz Ortolani | Ugo Chiti

Liriche
Lorenzo Raggi | Mae Kroville

Regia
Sandro Querci

Coreografie
Fabrizio Angelini

Direttore Musicale
Roberto Gori

Progetto Artistico Cupola del Brunelleschi
Pier Luigi Pizzi

Costume Designer e realizzazione costumi
Stefano Nicolao, Atelier Venezia

Luci
Alessandro Tutini

Fonico
Silvio Brambilla


Orchestrazioni originali dell’Autore

Progetto originale di Riz Ortolani liberamente ispirato sul fatto storico “La Congiura de’ Pazzi”

Personaggi e interpreti

Lorenzo il Magnifico
Pietro Pignatelli

Francesco de’ Pazzi
Sandro Querci

Giuliano “Il Principe”
Luca Giacomelli Ferrarini

Fioretta
Francesca Colapietro

Cencia
Silvia Querci

Pico della Mirandola
Cristian Ruiz

Fra’ Arlotto
Fabrizio Checcacci

Il Poeta Pulci
Gabriele De Guglielmo

Jacopo de’ Pazzi
Marco Paolo Tucci

Lucrezia
Elena Talenti

Clara
Serena Carradori


Corpo di ballo

Donne

Greta Arditi
Aurora Dal Maso
Maria Novella Della Martira
Maria Diletta Della Martira
Camilla Gai
Perla Gallo
Irene Marino
Ayumi Uemura


Uomini

Francesco Consiglio
Angelo Di Figlia
Federico Filippi
Gianmarco Gallo
Daniele Griffo
Silvio Liberto
Andrea Morelli
Carlo Pucci
Francesco Russo
Salvador Axel Torrisi


Collaboratori

Associazione Walter Produzioni

Direzione scenografica
Leonardo Bonechi

Capo macchinista
Riccardo Gargiulo

Assistenti alla regia
Giuseppe Di Falco, Letizia Cirri, Giulia Bonuccelli

Coreografa assistente
Daniela Gorella

Produzione
Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino

in collaborazione con
Associazione Walters Produzioni

Direzione Artistica
Sandro Querci

Organizzazione Generale
Barbara Gualtieri

Assistenza all’Organizzazione Generale
Valter Vannini

Assistente di Produzioni e Relazioni
Simonetta Campanelli

Grafica e comunicazione
Creactivity

Art Director
Novella Caré

Photo
Laura De Paoli
Si ringrazia per il contributo ed il supporto la Fondazione Riz Ortolani
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Sabato 10 giugno all'Opera di Firenze

LA CONGIURA, Firenze 1478

OperaMusical di Riz Ortolani

Per la ricca stagione estiva del Maggio, un appuntamento extra sul palcoscenico dell’Opera di Firenze

L'OperaMusical “La Congiura, Firenze 1478” andrà in scena il 10 giugno alle 20.30, per la prima volta all'Opera di Firenze, titolo extra dell'intensa stagione estiva 2017 del Maggio Musicale Fiorentino che quest’anno conta 4 titoli di opera, un gala di danza e ben 9 concerti sinfonici. Sono previste 4 recite de La Congiura sempre alle 20.30; oltre alla prima del 10 giugno le repliche dell’Opera-Musical di Riz Ortolani sono programmate l’11, il 12 e il 13 giugno.

Presentato in prima mondiale al Teatro La Fenice di Venezia nel 2007, con il titolo Il Principe della Gioventù (poiché così il Poliziano chiamava Giuliano de’ Medici) con la regia di Pier Luigi Pizzi e poi riproposto anche a Milano nel 2009 e al Teatro della Pergola di Firenze in una successiva edizione - ma ancora in via sperimentale - approda finalmente all’Opera di Firenze nella sua ultima e definitiva e rinnovata versione con la regia di Sandro Querci e le coreografie di Fabrizio Angelini; si tratta quindi a tutti gli effetti di una prima assoluta dell’OperaMusical di Riz Ortolani che finalmente va in scena con il più attuale titolo La Congiura, Firenze 1478.


Il progetto originale di Riz Ortolani - pensato e maturato per anni, poi completato con la collaborazione di Ugo Chiti - è liberamente tratto dal famoso episodio storico noto come la “congiura dei Pazzi” che segnò fortemente il Rinascimento fiorentino, periodo caratterizzato da straordinarie personalità intellettuali, da una riscoperta artistica e dalla affermazione individuale. Il tragico tentativo del 1478 di stroncare (con il sostegno del papato) il potere mediceo, potere non solo economico e temporale ma anche culturale e artistico, da parte della famiglia di banchieri fiorentini dei Pazzi, capeggiato da Francesco, portò all'uccisione di Giuliano de' Medici, fratello minore di Lorenzo il Magnifico, nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore durante la messa dell'Ascensione del 26 aprile. La congiura vide il coinvolgimento non solo di Papa Sisto IV ma anche della Repubblica di Siena e il Regno di Napoli, che con il pretesto di liberare la città di Firenze dai suoi “tiranni”, intendevano ampliare il proprio potere. Il popolo però rimase fedele ai Medici e si scatenò contro i congiurati, i quali pagarono con la vita.

Il Principe Giuliano de Medici, simbolo di forza e gioventù cavalleresca, celebrato dal Poliziano nelle Stanze per la giostra, il suo amore per la giovane Fioretta, madre del futuro Papa Clemente VII, la Firenze medicea, il calcio storico, rivivono attraverso le note del maestro Ortolani in una opera di grande intensità musicale e teatrale. Il famoso episodio storico permette grazie alla musica di Riz Ortolani, la coinvolgente messa in scena di un epoca inquieta, dove intrighi, tradimenti personali e familiari si mescolano con l’amore, la religione, l’ambizione e l’ipocrisia delle relazioni politiche e diplomatiche. Una commistione di grandi eventi e forti sentimenti, vissuti da personaggi giovanissimi seppur straordinari in un periodo di ricchezza irripetibile per le arti e la cultura del mondo: il Rinascimento italiano.

La regia de “La Congiura, Firenze 1478” è di Sandro Querci, casting e vocal coach, presente anche sul palco nel ruolo di Francesco de’ Pazzi. Le ispirate liriche sono di Lorenzo Raggi e Mae Kroville; Fabrizio Angelini firma le coreografie; la cupola è la versione originale di Pier Luigi Pizzi.
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Per informazioni:
www.operadifirenze.it





Il lavoro di Riz Ortolani, nelle sue parole

Questo lavoro mi ha impegnato molto, soprattutto per la ricerca di uno stile con il quale costruire tutta l’opera.

Nella partitura ho voluto inserire anche una forma stilistica dissonante poiché la dissonanza pilotata poteva darmi una forza drammatica più potente, oltre che ad una sonorità più intensa ed interessante.

Il primo brano strumentale, per esempio, almeno nell’intenzione, inizia come se il suono provenisse dalle viscere della terra, con una sonorità vibrante di un leggero terremoto; si innalza con alcune sonorità dissonanti, che continuano nel loro cammino musicale: al massimo del crescendo interviene una seconda sezione tonale che sfida la precedente dissonanza.

È logico che con la partita di questo “calcio fiorentino” (caccia) – precursore di quello moderno (goal) – ho musicalmente definito le due squadre: i rossi sono i Medici; i neri, invece, i Pazzi. L’esposizione del gioco si basa su percussioni violente per stimolare le due squadre a quello che è un calcio violento come in effetti era quello originale dell’epoca; ci sono alcune citazioni, quali un tema liturgico che ho esposto con un grandioso concertato di orchestra che introduce un terzo elemento: il potere temporale della Chiesa, che aleggia su tutta la storia della congiura dei Pazzi. Attraverso questo tema liturgico si sviluppa tutta la potenza del gioco fiorentino.

Fra i temi e le arie di tutti protagonisti che mi hanno molto sedotto ed impegnato “Amo il mio odio” (Franceschino) fortemente drammatico, “Amante mia” (Lorenzo) la dichiarazione d’amore alla sua città, il duetto dei due fratelli Lorenzo e Giuliano, e il concertato finale per gli otto protagonisti con coro e orchestra sono forse le pagine più intense anche per l’atmosfera dell’opera.

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Artisti - note biografiche 

Pietro Pignatelli - Lorenzo il Magnifico


Nato a Napoli nel 1971 è conosciuto soprattutto per le partecipazioni, da protagonista e co-protagonista, a grandi musical tra cui Grease, Scugnizzi, Pinocchio e Il Pianeta Proibito. Nell’ottobre 2010 è unico protagonista italiano del musical indiano Bharati, andato in scena al Teatro degli Arcimboldi di Milano. Nella primavera del 2011 è stato il narratore protagonista dell’opera popolare Raffaello Sanzio e la leggenda della Fornarina.
Nel 2006 interpreta il Capitano Uncino nel musical Peter Pan. Il cinema lo vede come doppiatore nel film musical Il fantasma dell’opera; sceneggiatore nel 2005 per il corto Oggi sposi con cui ha vinto il concorso di sceneggiatura I corti Pluriel nell’ambito della 62esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Protagonista del film Il sogno nel casello nel 2009, per il quale riceve da Francis Ford Coppola il premio come miglior attore protagonista Made in Italy al BAF Festival. Autore e regista di spettacoli quali Giustizia e verità, il caso De Pretore, utilizzato dalla Carovana antimafia guidata da Luigi Ciotti e LIBERA. L’impegno sociale lo vede anche testimone della Fondazione Millesoli che promuove i diritti dell’infanzia in India.


Luca Giacomelli Ferrarini - Giuliano il Principe 

Nato a Villafranca di Verona, figlio del soprano Alida Ferrarini, inizia a studiare a otto anni conseguendo nel 2005 il diploma in Recitazione, Dizione e Arte Scenica al Gymnasium Theatrale Fondazione Giuseppe Toniolo di Verona. A Milano frequenta la Scuola del Musical, debuttando alla scuola d'arte drammatica Paolo Grassi nell'opera di Tennessee Williams, Lo zoo di vetro. Nel 2010 viene scelto da Saverio Marconi per Cats di Andrew Lloyd Webber e Happy Days - A new musical. Nel 2012 prende parte al musical Titanic - Il racconto di un sogno, spettacolo celebrativo per i cento anni dall'affondamento del famoso transatlantico accompagnato dalle musiche di Ennio Morricone. Nel 2013 viene scelto da Giuliano Peparini per interpretare il ruolo di Mercuzio in Romeo e Giulietta - Ama e cambia il mondo, che gli conseguirà il Premio Nazionale ‘‘Sandro Massimini 2015’’. Nel marzo 2016 interpreta Nick Piazza, protagonista del musical Fame, mentre nel settembre 2016 darà volto e voce a Tony nella versione italiana del capolavoro di Leonard Bernstein West Side Story, al Teatro Manzoni di Milano.

Francesca Colapietro - Fioretta

Nasce a Napoli nel settembre del 1983. Sin da giovanissima si avvicina al mondo del teatro napoletano, prendendo parte ad una serie di allestimenti amatoriali delle grandi opere di Peppino ed Eduardo de Filippo. All’età di nove anni muove i primi passi di danza, conseguendo nel 2000 il diploma in tecnica classica presso la rinomata accademia napoletana di Mara Fusco e avendo la possibilità di incontrare nel suo percorso formativo maestri come Maurice Bejart e Victor Ullate. Trasferitasi a Roma, inizia lo studio del canto e della recitazione, collabora con Bruno Lauzi e Gianfranco Reverberi nel musical Una volta nella vita, oltre a diversi allestimenti con la Compagnia delle Stelle del teatro Sistina. Entra poi a far parte della Compagnia della Rancia, interpretando Frenchy nel musical Grease.

Poi l’incontro con Massimo Ranieri, che la sceglie e la dirige come co-protagonista nel musical Poveri ma Belli. La troviamo inoltre protagonista, nel ruolo di Fioretta Gorini, nell’OperaMusical Il principe della gioventù del Maestro Riz Ortolani con la regia di Giuliano Peparini.

Silvia Querci - Cencia

Silvia Querci nasce a Campi Bisenzio in provincia di Firenze ed è una della più apprezzate interpreti di musical italiano e musica leggera. Vincitrice nel 1992 del Festival Internazionale “Un Giglio per l’Europa”; dal 2002 partecipa al musical firmato dai Pooh, Pinocchio, e nel 2004 – 2005 è convocata per ricoprire il ruolo di Mama Morton nel musical Chicago; in TV vince nella trasmissione I Raccomandati. Premiata nell’anno 2008 come Migliore cantante al Festival Nazionale Teatro e Televisione, viene chiamata lo stesso anno dal maestro Leonardo De Amicis per far parte della sua orchestra nel programma televisivo di Raiuno Volami nel cuore. Nel dicembre 2010 è tra i protagonisti dell’OperaMusical Il principe della gioventù del maestro Riz Ortolani. Nella seconda metà del 2013 interpreta il ruolo della Nutrice nello spettacolo Romeo e Giulietta – Ama e cambia il Mondo, con la regia di Giuliano Peparini. Nel 2016 entra a far parte del cast de Il Cappello di paglia di Firenze regia di Sandro Querci.

Cristian Ruiz - Pico della Mirandola

Cristian Ruiz è nato a San Benedetto del Tronto nel 1973.

Allievo del maestro John Strasberg figlio di Lee, fondatore dell’Actors' Studio di NY, oggi insegna con Beatrice Bracco nell’Accademia Acting Training a Roma. Debutta nel 1994 in West side story nel ruolo di Big Deal, al Teatro Romano di Verona. Cristian Ruiz è presente in molti musical come Grease, La febbre del sabato sera e The Singer.

Nel 2007 è il giovane Creonte in Edipo Re di Pino Cormani, mentre in Hairspray del 2008, regia di Massimo Romeo Piparo, ha ricoperto il ruolo di Corny Collins. Nel 2009 ha partecipato allo spettacolo The last five years nel ruolo di Jaime. Docente di canto con Luca Jurmann, Maria Grazia Fontana presso la St. Louis Music Center di Roma e insegnante di danza moderna con Debbie Allen, coreografa di Fame, a New York.

Fabrizio Checcacci - Fra Arlotto

Dal 1986 al 1996 voce solista di due gruppi rock, gli Estrano e i Pura Vida.

Ad oggi è la voce solista di altre cover band tra cui la Tribute Band ufficiale di Carlos Santana, Carlito’s Way, la Tribute Band ufficiale dei Queen, Killer Queen, e quella di David Bowie, Diamond Dogs. Debutta nel ruolo di Eddie, Dr. Scott e Brad in The Rocky Horror Show del 1997.

Nel 1988 è co-protagonista nel ruolo di Mel Brooks del film B.O.H. di Luca Managlia e nel 1996 è co-fondatore della compagnia amatoriale Kasparhauser di Firenze. Nel 2000 entra nella compagnia Rockopera che porta in tour un allestimento completo del Jesus Christ Superstar, interpretando il ruolo di Pietro. Da agosto 2003 a dicembre 2004 ricopre il ruolo di Spoletta in Tosca amore disperato di Lucio Dalla, regia di Lorenzo Mariani e nel 2009 è impegnato in una tournée in Corea del Sud nel doppio ruolo di Gatto e Narratore in Pinocchio.

Nel 2013 è lead vocalist in The wall live orchestra, per la regia di Emiliano Galigani.

Gabriele De Guglielmo - Poeta Pulci
Nato ad Ortona, studia musica e pianoforte dall’età di cinque anni con il maestro Giuseppe Piccinino. Diplomato in Oboe e in Canto Lirico presso il Conservatorio Umberto Giordano di Rodi Garganico, ricopre successivamente il ruolo di secondo oboe e corno inglese nell’Orchestra Sinfonica di Pescara. Docente di canto moderno presso la New Step di Pescara e fondatore, direttore responsabile e docente di canto moderno, teoria e solfeggio dell’Accademia dello Spettacolo, avvia una serie di collaborazioni con diversi professionisti finalizzate alla produzione di spettacoli nei quali è stato direttore musicale e/o interprete: Gran Varietà, Bugiardi si diventa, Nunsense - il musical delle suore! e Tutti insieme appassionatamente. È inoltre nell’ensemble di Fantasmi a Roma, regia di Fabrizio Angelini, con il quale nel 2013 fonda la Compagnia dell’Alba e si lancia nel progetto della sesta edizione nazionale di Aggiungi un posto a tavola, che lo vede in tournée dall’aprile 2013 come protagonista, coproduttore e direttore musicale. 

















































































































































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