Il Natale senza teatro è come un regalo senza sorpresa. E allora la Fondazione Teatro della Toscana propone spettacoli e divertimento fino al 6 gennaio su e giù dai palcoscenici del Teatro della Pergola, del Teatro Niccolini di Firenze e del Teatro Studio ‘Mila Pieralli’ di Scandicci.
Le magiche avventure di Peter Pan nella versione di Manuele Morgese (Niccolini, 22 dicembre), Le Favole al telefono di Gianni Rodari, con la regia di Andrea Bruno Savelli (Teatro Studio, 22 dicembre; Niccolini, 26 e 27 dicembre), La storia di Soldatino e della Principessa sapiente, progetto teatrale di Massimo Mattioli con l’Accademia di Belle Arti di Firenze e l’Associazione Culturale Vieniteloracconto (Pergola, 26 dicembre), il Pinocchio di Zaches (Teatro Studio, 27 e 28 dicembre; Pergola, 29 e 30 dicembre), La magia delle immagini con la Compagnia Piccoli Principi (Pergola, 4 gennaio) e Il primo concerto dell’orsetto Paddington, con l’Orchestra dei Ragazzi della Scuola di Musica di Fiesole diretta da Edoardo Rosadini (Pergola, 6-8 gennaio), sono gli appuntamenti di un programma pensato per tutti i bambini fino a 99 anni che vogliano accompagnare le loro famiglie nelle meraviglie della festa più bella dell’anno.
Per tutte le Feste è allestita nella Sala Oro della Pergola, a ingresso libero per i possessori di biglietto, negli orari di apertura del teatro, la mostra degli esiti finali e dei progetti di alternanza scuola-lavoro del Laboratorio di Costumi e Scene: l’artigianalità e il sapere manuale costituiscono il trait d’union tra i vari elementi presentati (gorgiere, abiti storici, copricapi).
E come ulteriore occasione di regalo, è in vendita anche uno speciale cadeau natalizio: 2 biglietti di platea a scelta per gli spettacoli in stagione alla Pergola, un originale magnete a tema teatrale da conservare, e in più la possibilità di acquistare biglietti a prezzo scontato per uno spettacolo in cartellone al Niccolini. Costo: 52€. Dall’offerta sono escluse le recite del 31 dicembre.
Atmosfere natalizie e momenti di magico incanto vestono a festa il Teatro della Toscana che apre al Natale le porte dei suoi teatri, per vivere le Feste con gioia, tra fiabe, musica, teatro-ragazzi, in una programmazione rivolta a spettatori di tutte le età.
Le magiche avventure di Peter Pan, che Manuele Morgese ha tratto dal celebre romanzo di James Matthew Barrie, sono un volo tra fantasia e giocoleria, tra melodia e danza, dove i piccoli spettatori sono protagonisti di un’avventura unica e di crescita con gli attori protagonisti dello spettacolo (Teatro Niccolini, 22 dicembre, ore 17:45).
Avvicinare i bambini al mondo del teatro attraverso i più famosi racconti delle Favole al telefono di Gianni Rodari: è l’obiettivo che si è posto Andrea Bruno Savelli dirigendo Cinzia Borsotti e Giacomo Bogani (Teatro Studio, 22 dicembre, ore 9:45; Teatro Niccolini, 26 e 27 dicembre, ore 17:45).
Al centro de La storia di Soldatino e della Principessa sapiente da le Novelle popolari toscane di Giuseppe Pitré, c’è la “novellaja” fiorentina che, già da tempi del Boccaccio, è ricca di sfide e di beffe, dove solo chi ha più sale nella zucca sa come uscirne vincitore. Un progetto teatrale di Massimo Mattioli, con l’Accademia di Belle Arti di Firenze e l’Associazione Culturale Vieniteloracconto, che vede in scena l’affabile ‘novellatrice’ Paola Coppini.
Il Pinocchio di Zaches Teatro nasce per ritrovare la forza originale del testo che nel tempo si è perduta, la sua atmosfera un po’ polverosa e usurata, ma anche cruda e ironica (Teatro Studio, 27 e 28 dicembre, ore 17:45; Teatro della Pergola, 29 e 30 dicembre, ore 17:45).
Lavoro ‘cult’ della Compagnia Piccoli Principi, mai rappresentato a Firenze, La magia delle immagini: la storia dell’arte raccontata ai ragazzi si propone come una possibile introduzione al complesso mondo dell’arte, alla sua storia, ai suoi processi formativi (Teatro della Pergola, 4 gennaio, ore 17:45).
Una festa della musica, uno spettacolo per giovanissimi interpretato dai loro coetanei. Il primo concerto dell’orsetto Paddington di Herbert Chappell è infatti suonato dai musicisti dell’Orchestra dei Ragazzi della Scuola di Musica di Fiesole, guidati dal loro docente-direttore Edoardo Rosadini. La fiaba intorno alle avventure del celebre orsetto ha la voce di Lorenzo Macrì (Teatro della Pergola, dal 6 all’8 gennaio, ore 17:45).
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22 dicembre, ore 17:45 | Teatro Niccolini di Firenze
Compagnia TEATROZETA/Zeta Young Company
LE MAGICHE AVVENTURE DI PETER PAN
dal romanzo di James Matthew Barrie
riadattamento e regia Manuele Morgese
con 6 attori
Le magiche avventure di Peter Pan, che Manuele Morgese ha tratto dal celebre romanzo di James Matthew Barrie, è un volo tra fantasia e giocoleria, tra realtà e finzione, tra musica e danza, dove i piccoli spettatori sono protagonisti di un’avventura unica e di crescita con i loro coetanei e con gli attori protagonisti dello spettacolo.
Una produzione TEATROZETA/Zeta Young Company.
Peter Pan è un personaggio letterario creato dallo scrittore scozzese Matthew Barrie nel 1902. Si tratta di un bambino in grado di volare e che si rifiuta di crescere, trascorrendo un’avventurosa infanzia senza fine sull’Isola che non c’è, come capo di una banda di ‘Bimbi sperduti’, in compagnia di sirene, indiani, fate e pirati.
La scenografia formata da una serie di pannelli giganti e colorati contiene come uno scrigno il segreto della magia del racconto: un grande libro gigante, opera realizzata Michela D’Andrea, da cui come spiritelli impertinenti Peter e i suoi amici burlano un Capitan Uncino-narratore dai tratti comici e grotteschi secondo la tradizione.
Non mancano nell’allestimento richiami alla tradizione teatrale e alle trovate fantasiose della Commedia dell’Arte.
Spettacolo consigliato dai 5 agli 11 anni
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22 dicembre, ore 9:45 | Teatro Studio ‘Mila Pieralli’ di Scandicci
26 – 27 dicembre, ore 17:45 | Teatro Niccolini di Firenze
Teatrodante Carlo Monni Fondazione Scuola Di Musica Di Fiesole
FAVOLE AL TELEFONO
I più famosi racconti di Gianni Rodari rappresentati sulla scena
di Gianni Rodari
riduzione e adattamento Andrea Bruno Savelli
con Cinzia Borsotti e Giacomo Bogani
musiche inedite Matteo Zetti, Giovanni Dario Manzini, Andrea Gerratana, Elvira Muratore, Roberto Prezioso e Andrea Benedetti
eseguite dal vivo da Fiesole Music Ensemble (Flauto Simone Paiano, Sax Carlo Francisci, Violino Emanuele Caligiuri, Violoncello Giorgio Marino, Tastiera Michele Giorgi, Percussioni Pietro Mazzetti)
scene e costumi Allegra Bernacchioni
light design Alessandro Ruggiero
assistente alla regia Federica Padovano
regia Andrea Bruno Savelli
Avvicinare i bambini al mondo del teatro attraverso i più famosi racconti delle Favole al telefono: è l’obiettivo che si è posto Andrea Bruno Savelli, dirigendo Cinzia Borsotti e Giacomo Bogani in sei favole di Gianni Rodari.
Un unico racconto, un viaggio in mondi fantastici e meravigliosi, con scenografie interattive, costumi unici e musiche dal vivo suonate da sei strumentisti (tastiera, flauto, percussioni, violoncello, violino e sassofono) del Fiesole Music Ensemble.
Una produzione Teatro Dante Carlo Monni e Fondazione Scuola di Musica di Fiesole.
Favole al telefono di Gianni Rodari è una delle più famose raccolte di testi per l’infanzia della letteratura moderna. L’autore, giornalista e pedagogo ha sempre fondato il suo lavoro sull’importanza della comunicazione tra generazioni diverse. La finalità del suo lavoro incontra in questo spettacolo la volontà di proporre al giovane pubblico delle scuole dell’infanzia e primaria uno spettacolo che riunisca tre diverse forme espressive in un’unica rappresentazione: la prosa, la musica e il canto. Si avvale dunque di molteplici linguaggi con l’intento di suscitare la curiosità dei giovani spettatori e iniziarli a tutto tondo alla cultura teatrale e musicale. Usando una curiosa cornice narrativa, Rodari immagina il Ragionier Bianchi, un rappresentante in giro per l’Italia, che ogni sera racconta una favola al telefono alla sua bambina che non riesce a dormire. I racconti sono di varia ambientazione, vagamente surrealisti e ispirati dalla più fervida immaginazione ma, al tempo stesso, con acuti elementi di critica sociale.
Cinzia Borsotti e Giacomo Bogani ripropongono i personaggi più famosi e divertenti delle Favole di Rodari. Ritroveremo sulla scena Alice Cascherina e il suo anziano nonno, Giovannino Perdigiorno nel Paese con la s davanti e il Paese senza punta, gli esilaranti Mortesciallo e Stragenerale de La guerra delle campane, il buffo Topo dei fumetti e infine la Ragionier Gamberoni e il Sindaco del Palazzo da rompere.
Mondi, persone e situazioni che spronano la fantasia, la curiosità e la riflessione sui fondamenti della pedagogia di Rodari (importanza dell’educazione e del rispetto verso il prossimo, la comunicazione inter – generazionale, l’importanza della fantasia e del gioco).
Spettacolo consigliato dai 3 anni
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26 dicembre, ore 15:30 e 16:45 | Teatro della Pergola, Saloncino
Accademia di Belle Arti di Firenze - Scuola di Scenografia
in collaborazione con
Associazione Culturale Vieniteloracconto
STORIA DI SOLDATINO E DELLA PRINCIPESSA SAPIENTE
dalla raccolta Novelle popolari toscane di Giuseppe Pitré
con Paola Coppini, Marco Calosi, Giacomo Cassetta, Matteo Di Ienno, Andrea Vitali
e con Niccolò Bambi, Edoardo Bardelli, Giulio Casini, Alberto Del Bigio, Alessia Faggioli, Pierfrancesco Nencioni
scene realizzate dagli studenti della Scuola di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Firenze
musiche Gioacchino Rossini.
progetto teatrale Massimo Mattioli
La “novellaja” fiorentina, già da tempi del Boccaccio, è ricca di sfide e di beffe, dove solo chi ha più sale nella zucca sa come uscirne vincitore.
In questa Storia di Soldatino, tratta dalla storica raccolta ottocentesca di Giovanni Pitrè, il contrasto si tinge di rosa, in forza dell’amoroso duello che il giovane ed umile protagonista disputa con la sapiente e superba Principessa.
Dove non arriva l’astuzia, ecco venire in soccorso di Soldatino i magici doni di tre bisbetiche fate, che gli permetteranno di chiudere felicemente il cerchio della sua avventura. Il percorso narrativo scorre veloce sorretto dalla musica di Gioacchino Rossini, che accompagna i personaggi nelle varie situazioni e che spesso si sostituisce alla parola, facilitando così la comprensione anche di un pubblico molto giovane.
La scenografia, l’oggettistica e i coloratissimi costumi sono il frutto di un accurato lavoro progettato e realizzato dagli studenti della Scuola di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Firenze.
Spettacolo consigliato dai 5 anni
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27 – 28 dicembre 2016, ore 17:45 | Teatro Studio ‘Mila Pieralli’ di Scandicci
29 – 30 dicembre 2016, ore 17:45 | Teatro della Pergola, Saloncino
Zaches Teatro Fondazione Sipario Toscana Onlus
in collaborazione con Fondazione Sipario Toscana onlus – La Città del Teatro, Regione Toscana,
Kilowatt Festival e I Macelli di Certaldo
PINOCCHIO
liberamente ispirato a Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino di Carlo Collodi
regia e drammaturgia Luana Gramegna
scene, luci, costumi e maschere Francesco Givone
musiche originali Stefano Ciardi
con Alice Conti, Gianluca Gabriele, Giulia Viana
collaborazione alla drammaturgia Enrica Zampetti
tecnico del suono Dylan Lorimer
realizzazione costumi Anna Filippi
promozione e organizzazione Isabella Cordioli
Il Pinocchio di Zaches Teatro nasce per ritrovare la forza originale del testo che nel tempo si è perduta, la sua atmosfera un po’ polverosa e usurata, ma anche cruda e ironica.
Lo spettacolo, selezione Premio In-Box 2015, unisce la danza contemporanea ai mezzi espressivi del teatro di figura, l’uso della maschera al rapporto tra movimenti plastici e musica/suono elettronico dal vivo. Giulia Viana ha vinto il premio come migliore attrice e Francesco Givone quello come best stage visualization al 22° International Festival of Children’s Theatre di Subotica (Serbia).
Una produzione Zaches Teatro in collaborazione con Fondazione Sipario Toscana onlus – La Città del Teatro, Regione Toscana, Kilowatt Festival e I Macelli di Certaldo.
Ci troviamo in un teatro di marionette dismesso, in un luogo dal sapore incantato, a raccontare una storia che vede come protagonista proprio un burattino, creato di proposito per calcare le scene.
A ben vedere, però, c’è un curioso ribaltamento in atto: anziché essere i pupazzi a rappresentare gli esseri viventi sono invece gli esseri umani, gli attori, a rappresentare dei burattini.
Ad accompagnarci in questo mondo liminale, frontiera magica tra sogno e realtà, è la figura enigmatica della Fata-bambola turchina, che si anima, con movimenti plastici e un fare straniato, per raccontare le peripezie di Pinocchio. È lei la narratrice-manipolatrice della storia che, usando costantemente trucchi teatrali, guida Pinocchio nelle sue avventure-disavventure iniziatiche.
La didattica della favola di Collodi, che oggi può risultare quasi pedante, è amalgamata all’umorismo e a una forte potenza visiva della scena. La storia originale è estremamente tetra, permeata dal tema della morte, e per questo può risultare perfino inquietante, tuttavia questo aspetto è qui diradato da una recitazione a tratti straniata, ironica e grottesca.
Spettacolo consigliato dagli 8 anni
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mercoledì 4 gennaio 2017, ore 17:45 | Teatro della Pergola, Saloncino
Compagnia Piccoli Principi
Scandicci Cultura — Istituzione Servizi Culturali Comune di Scandicci
Ville de Saint-Etienne: Esplanade Jeunes Publics et Musée d’Art Moderne
Massalia Théâtre de Marionnettes — Système Friche Théâtre
con il sostegno della Regione Toscana
LA MAGIA DELLE IMMAGINI: LA STORIA DELL’ARTE RACCONTATA AI RAGAZZI
scritto ed interpretato da Alessandro Libertini
collaborazione alla drammaturgia Christian Carrignon Le Théâtre de Cuisine
consulenza storico artistica D.ssa Annarita Caputo
ideazione suono Véronique Nah
montaggio musiche Il Cele
ideazione luci Claudio Coloberti
scenografi a e costumi Alessandro Libertini
regia Alessandro Libertini, Véronique Nah
La storia delle immagini attraverso le parole, dal tatuaggio preistorico alla Body Art, cercando di dare risposte semplici a tanti possibili quesiti: Perché gli egizi dipingevano in quel modo? Cos’è la prospettiva scientifica? Cosa rappresenta la pittura astratta? Il tutto attraverso una narrazione ricca di sensazioni: leggera, a tratti ironica, altre volte densa di atmosfere sospese, persino inquietanti, a suggerire quanto alla radice del processo di formazione dell’opera d’arte ci siano questioni che non si possono spiegare, misteriose, “magiche”.
Uno spettacolo che analizza le affinità tra insegnamento e arte, la radice sostanzialmente educativa, ad esempio, che porta gli insegnanti come gli artisti a concentrarsi sugli effetti del loro agire nella società; la centralità del rapporto con l’interlocutore che spinge gli insegnanti ad interrogarsi sulle aspettative dei propri alunni e gli artisti su quelle del pubblico.
Spettacolo consigliato per tutti a partire dagli 8 anni
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6 – 8 gennaio, ore 17.45 | Teatro della Pergola, Saloncino
Fondazione Teatro della Toscana – Scuola di Musica di Fiesole
IL PRIMO CONCERTO DELL’ORSETTO PADDINGTON
musiche Herbert Chappell
Lorenzo Macrì, voce recitante
Orchestra dei Ragazzi
Edoardo Rosadini, direttore
Una festa della musica, uno spettacolo per giovanissimi interpretato dai loro coetanei.
Il Primo Concerto dell’orsetto Paddington di Herbert Chappell è infatti suonato dai musicisti dell’Orchestra dei Ragazzi della Scuola di Musica di Fiesole, guidati dal loro docente-direttore Edoardo Rosadini. La fiaba intorno alle rocambolesche avventure dell’orsetto più famoso che c’è ha la voce di Lorenzo Macrì, da molti anni impegnato in un’intensa attività teatrale e di doppiaggio.
Una produzione Fondazione Teatro della Toscana – Scuola di Musica di Fiesole.
Era il 1958 quando lo scrittore inglese Michael Bond dette alle stampe A Bear called Paddington. All’epoca, dopo aver prestato servizio nella Royal Air Force durante la Seconda Guerra Mondiale, Bond lavorava alla BBC, e certamente non poteva immaginare che il successo planetario dell’orsetto avrebbe cambiato la sua vita.
Era stato un solitario orsacchiotto di pezza negli scaffali di un negozio londinese nei pressi della stazione di Paddington a ispirare il buffo e tenero personaggio, seduto pazientemente in attesa. Bond dichiarò di essersi ispirato ai bambini che aveva visto allontanarsi da Londra durante la guerra per sfuggire ai bombardamenti: tutti aspettavano il treno e avevano un cartoncino e un bagaglio, esattamente come l’orsetto della storia che, seduto sulla sua valigia, mostra un cartellino che recita: “Per favore prendetevi cura di quest’orso. Grazie”.
L’incontro con la famiglia Brown, che adotta l’orsetto col nome del luogo del ritrovamento, è l’inizio di una serie di divertenti avventure, una delle quali è raccontata ne Il primo concerto dell’orso Paddington.
La musica è dell’eclettico compositore inglese Herbert Chappell (1934) che, dopo una severa formazione cui aveva contribuito Egon Wellesz, esponente della seconda scuola di Vienna, sceglie una via divulgativa e accattivante, avvicinando il grande pubblico alla musica con l’aiuto di protagonisti della scena internazionale come Leonard Bernstein e Luciano Pavarotti, e conquista il successo con musiche per il cinema e la TV.
Spettacolo consigliato per tutti a partire dai 6 anni
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Prezzi Teatro della Pergola e Teatro Niccolini di Firenze
Interi 12€
Ridotti 10€
Under 26, over 60, abbonati Teatro della Toscana (Teatro della Pergola, Teatro Niccolini, Teatro Era), soci UniCoop Firenze
Ridotto 8€
Under 14
Gratuito per i bambini fino a 4 anni
Biglietteria
Teatro della Pergola
Via della Pergola 30, Firenze
Tel. 055.0763333 – biglietteria@teatrodellapergola.com
Dal lunedì al sabato: 9.30 / 18.30
Circuito regionale BoxOffice e online.
Prezzi Teatro Studio ‘Mila Pieralli’ di Scandicci
Interi €10
Ridotto 8€
Under14
Matinée Favole al Telefono (21 e 22 dicembre) 7€
Gratuito per i bambini fi no a 4 anni
Teatro Studio ‘Mila Pieralli’ di Scandicci
Via Gaetano Donizetti 58, Scandicci
Informazioni
Tel. 055.7351023 – teatrostudio@teatrodellatoscana.it
Dal lunedì al venerdì dalle ore 11.00 alle ore 18.00
Circuito regionale BoxOffice e online.
Biglietteria sul luogo dell’evento a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Dove acquistare il cadeau
Biglietteria del Teatro della Pergola: via della Pergola 30, Firenze | lun – sab 9.30 / 18.30
Box Office Le Murate: via delle Vecchie Carceri 1, Firenze | lun – ven: 10.00 / 19.00; sabato: 10.00 / 14.00
Libreria dei Lettori: via della Pergola 12, Firenze | mart – sab 10.00 / 13.30; 15.30 / 21.00; dom 15.00 / 21.00
Online su http://www.boxofficetoscana.it/eventi/natalepergola/
Cinzia Borsotti e Giacomo Bogani ripropongono i personaggi più famosi e divertenti delle Favole di Rodari. Ritroveremo sulla scena Alice Cascherina e il suo anziano nonno, Giovannino Perdigiorno nel Paese con la s davanti e il Paese senza punta, gli esilaranti Mortesciallo e Stragenerale de La guerra delle campane, il buffo Topo dei fumetti e infine la Ragionier Gamberoni e il Sindaco del Palazzo da rompere.
Mondi, persone e situazioni che spronano la fantasia, la curiosità e la riflessione sui fondamenti della pedagogia di Rodari (importanza dell’educazione e del rispetto verso il prossimo, la comunicazione inter – generazionale, l’importanza della fantasia e del gioco).
Spettacolo consigliato dai 3 anni
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26 dicembre, ore 15:30 e 16:45 | Teatro della Pergola, Saloncino
Accademia di Belle Arti di Firenze - Scuola di Scenografia
in collaborazione con
Associazione Culturale Vieniteloracconto
STORIA DI SOLDATINO E DELLA PRINCIPESSA SAPIENTE
dalla raccolta Novelle popolari toscane di Giuseppe Pitré
con Paola Coppini, Marco Calosi, Giacomo Cassetta, Matteo Di Ienno, Andrea Vitali
e con Niccolò Bambi, Edoardo Bardelli, Giulio Casini, Alberto Del Bigio, Alessia Faggioli, Pierfrancesco Nencioni
scene realizzate dagli studenti della Scuola di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Firenze
musiche Gioacchino Rossini.
progetto teatrale Massimo Mattioli
La “novellaja” fiorentina, già da tempi del Boccaccio, è ricca di sfide e di beffe, dove solo chi ha più sale nella zucca sa come uscirne vincitore.
In questa Storia di Soldatino, tratta dalla storica raccolta ottocentesca di Giovanni Pitrè, il contrasto si tinge di rosa, in forza dell’amoroso duello che il giovane ed umile protagonista disputa con la sapiente e superba Principessa.
Dove non arriva l’astuzia, ecco venire in soccorso di Soldatino i magici doni di tre bisbetiche fate, che gli permetteranno di chiudere felicemente il cerchio della sua avventura. Il percorso narrativo scorre veloce sorretto dalla musica di Gioacchino Rossini, che accompagna i personaggi nelle varie situazioni e che spesso si sostituisce alla parola, facilitando così la comprensione anche di un pubblico molto giovane.
La scenografia, l’oggettistica e i coloratissimi costumi sono il frutto di un accurato lavoro progettato e realizzato dagli studenti della Scuola di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Firenze.
Spettacolo consigliato dai 5 anni
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27 – 28 dicembre 2016, ore 17:45 | Teatro Studio ‘Mila Pieralli’ di Scandicci
29 – 30 dicembre 2016, ore 17:45 | Teatro della Pergola, Saloncino
Zaches Teatro Fondazione Sipario Toscana Onlus
in collaborazione con Fondazione Sipario Toscana onlus – La Città del Teatro, Regione Toscana,
Kilowatt Festival e I Macelli di Certaldo
PINOCCHIO
liberamente ispirato a Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino di Carlo Collodi
regia e drammaturgia Luana Gramegna
scene, luci, costumi e maschere Francesco Givone
musiche originali Stefano Ciardi
con Alice Conti, Gianluca Gabriele, Giulia Viana
collaborazione alla drammaturgia Enrica Zampetti
tecnico del suono Dylan Lorimer
realizzazione costumi Anna Filippi
promozione e organizzazione Isabella Cordioli
Il Pinocchio di Zaches Teatro nasce per ritrovare la forza originale del testo che nel tempo si è perduta, la sua atmosfera un po’ polverosa e usurata, ma anche cruda e ironica.
Lo spettacolo, selezione Premio In-Box 2015, unisce la danza contemporanea ai mezzi espressivi del teatro di figura, l’uso della maschera al rapporto tra movimenti plastici e musica/suono elettronico dal vivo. Giulia Viana ha vinto il premio come migliore attrice e Francesco Givone quello come best stage visualization al 22° International Festival of Children’s Theatre di Subotica (Serbia).
Una produzione Zaches Teatro in collaborazione con Fondazione Sipario Toscana onlus – La Città del Teatro, Regione Toscana, Kilowatt Festival e I Macelli di Certaldo.
Ci troviamo in un teatro di marionette dismesso, in un luogo dal sapore incantato, a raccontare una storia che vede come protagonista proprio un burattino, creato di proposito per calcare le scene.
A ben vedere, però, c’è un curioso ribaltamento in atto: anziché essere i pupazzi a rappresentare gli esseri viventi sono invece gli esseri umani, gli attori, a rappresentare dei burattini.
Ad accompagnarci in questo mondo liminale, frontiera magica tra sogno e realtà, è la figura enigmatica della Fata-bambola turchina, che si anima, con movimenti plastici e un fare straniato, per raccontare le peripezie di Pinocchio. È lei la narratrice-manipolatrice della storia che, usando costantemente trucchi teatrali, guida Pinocchio nelle sue avventure-disavventure iniziatiche.
La didattica della favola di Collodi, che oggi può risultare quasi pedante, è amalgamata all’umorismo e a una forte potenza visiva della scena. La storia originale è estremamente tetra, permeata dal tema della morte, e per questo può risultare perfino inquietante, tuttavia questo aspetto è qui diradato da una recitazione a tratti straniata, ironica e grottesca.
Spettacolo consigliato dagli 8 anni
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mercoledì 4 gennaio 2017, ore 17:45 | Teatro della Pergola, Saloncino
Compagnia Piccoli Principi
Scandicci Cultura — Istituzione Servizi Culturali Comune di Scandicci
Ville de Saint-Etienne: Esplanade Jeunes Publics et Musée d’Art Moderne
Massalia Théâtre de Marionnettes — Système Friche Théâtre
con il sostegno della Regione Toscana
LA MAGIA DELLE IMMAGINI: LA STORIA DELL’ARTE RACCONTATA AI RAGAZZI
scritto ed interpretato da Alessandro Libertini
collaborazione alla drammaturgia Christian Carrignon Le Théâtre de Cuisine
consulenza storico artistica D.ssa Annarita Caputo
ideazione suono Véronique Nah
montaggio musiche Il Cele
ideazione luci Claudio Coloberti
scenografi a e costumi Alessandro Libertini
regia Alessandro Libertini, Véronique Nah
La storia delle immagini attraverso le parole, dal tatuaggio preistorico alla Body Art, cercando di dare risposte semplici a tanti possibili quesiti: Perché gli egizi dipingevano in quel modo? Cos’è la prospettiva scientifica? Cosa rappresenta la pittura astratta? Il tutto attraverso una narrazione ricca di sensazioni: leggera, a tratti ironica, altre volte densa di atmosfere sospese, persino inquietanti, a suggerire quanto alla radice del processo di formazione dell’opera d’arte ci siano questioni che non si possono spiegare, misteriose, “magiche”.
Uno spettacolo che analizza le affinità tra insegnamento e arte, la radice sostanzialmente educativa, ad esempio, che porta gli insegnanti come gli artisti a concentrarsi sugli effetti del loro agire nella società; la centralità del rapporto con l’interlocutore che spinge gli insegnanti ad interrogarsi sulle aspettative dei propri alunni e gli artisti su quelle del pubblico.
Spettacolo consigliato per tutti a partire dagli 8 anni
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6 – 8 gennaio, ore 17.45 | Teatro della Pergola, Saloncino
Fondazione Teatro della Toscana – Scuola di Musica di Fiesole
IL PRIMO CONCERTO DELL’ORSETTO PADDINGTON
musiche Herbert Chappell
Lorenzo Macrì, voce recitante
Orchestra dei Ragazzi
Edoardo Rosadini, direttore
Una festa della musica, uno spettacolo per giovanissimi interpretato dai loro coetanei.
Il Primo Concerto dell’orsetto Paddington di Herbert Chappell è infatti suonato dai musicisti dell’Orchestra dei Ragazzi della Scuola di Musica di Fiesole, guidati dal loro docente-direttore Edoardo Rosadini. La fiaba intorno alle rocambolesche avventure dell’orsetto più famoso che c’è ha la voce di Lorenzo Macrì, da molti anni impegnato in un’intensa attività teatrale e di doppiaggio.
Una produzione Fondazione Teatro della Toscana – Scuola di Musica di Fiesole.
Era il 1958 quando lo scrittore inglese Michael Bond dette alle stampe A Bear called Paddington. All’epoca, dopo aver prestato servizio nella Royal Air Force durante la Seconda Guerra Mondiale, Bond lavorava alla BBC, e certamente non poteva immaginare che il successo planetario dell’orsetto avrebbe cambiato la sua vita.
Era stato un solitario orsacchiotto di pezza negli scaffali di un negozio londinese nei pressi della stazione di Paddington a ispirare il buffo e tenero personaggio, seduto pazientemente in attesa. Bond dichiarò di essersi ispirato ai bambini che aveva visto allontanarsi da Londra durante la guerra per sfuggire ai bombardamenti: tutti aspettavano il treno e avevano un cartoncino e un bagaglio, esattamente come l’orsetto della storia che, seduto sulla sua valigia, mostra un cartellino che recita: “Per favore prendetevi cura di quest’orso. Grazie”.
L’incontro con la famiglia Brown, che adotta l’orsetto col nome del luogo del ritrovamento, è l’inizio di una serie di divertenti avventure, una delle quali è raccontata ne Il primo concerto dell’orso Paddington.
La musica è dell’eclettico compositore inglese Herbert Chappell (1934) che, dopo una severa formazione cui aveva contribuito Egon Wellesz, esponente della seconda scuola di Vienna, sceglie una via divulgativa e accattivante, avvicinando il grande pubblico alla musica con l’aiuto di protagonisti della scena internazionale come Leonard Bernstein e Luciano Pavarotti, e conquista il successo con musiche per il cinema e la TV.
Spettacolo consigliato per tutti a partire dai 6 anni
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Prezzi Teatro della Pergola e Teatro Niccolini di Firenze
Interi 12€
Ridotti 10€
Under 26, over 60, abbonati Teatro della Toscana (Teatro della Pergola, Teatro Niccolini, Teatro Era), soci UniCoop Firenze
Ridotto 8€
Under 14
Gratuito per i bambini fino a 4 anni
Biglietteria
Teatro della Pergola
Via della Pergola 30, Firenze
Tel. 055.0763333 – biglietteria@teatrodellapergola.com
Dal lunedì al sabato: 9.30 / 18.30
Circuito regionale BoxOffice e online.
Prezzi Teatro Studio ‘Mila Pieralli’ di Scandicci
Interi €10
Ridotto 8€
Under14
Matinée Favole al Telefono (21 e 22 dicembre) 7€
Gratuito per i bambini fi no a 4 anni
Teatro Studio ‘Mila Pieralli’ di Scandicci
Via Gaetano Donizetti 58, Scandicci
Informazioni
Tel. 055.7351023 – teatrostudio@teatrodellatoscana.it
Dal lunedì al venerdì dalle ore 11.00 alle ore 18.00
Circuito regionale BoxOffice e online.
Biglietteria sul luogo dell’evento a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Dove acquistare il cadeau
Biglietteria del Teatro della Pergola: via della Pergola 30, Firenze | lun – sab 9.30 / 18.30
Box Office Le Murate: via delle Vecchie Carceri 1, Firenze | lun – ven: 10.00 / 19.00; sabato: 10.00 / 14.00
Libreria dei Lettori: via della Pergola 12, Firenze | mart – sab 10.00 / 13.30; 15.30 / 21.00; dom 15.00 / 21.00
Online su http://www.boxofficetoscana.it/eventi/natalepergola/
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