Spazio Teatro NO’HMA Teresa Pomodoro
Stagione 2016/2017
ENERGIA, Soffio Vitale
Inaugurazione:
16-17 novembre ore 21.00
COMPLEANNO
( ante-Compleanno: testimonial Giuseppe Affinito )
Dedicato ad Annibale Ruccello
Stagione 2016/2017
ENERGIA, Soffio Vitale
Inaugurazione:
16-17 novembre ore 21.00
COMPLEANNO
( ante-Compleanno: testimonial Giuseppe Affinito )
Dedicato ad Annibale Ruccello
testo, regia, interpretazione: Enzo Moscato
scena e costumi: Tata Barbalato
voce su chitarra: Salvio Moscato
organizzazione: Claudio Affinito
produzione Compagnia Teatrale di Enzo Moscato/Casa del Contemporaneo
Lo Spazio Teatro No’hma, riconosciuto come luogo d’eccellenza per un dialogo interculturale, riapre il sipario il 9 e il 10 novembre con la premiazione degli spettacoli vincitori della settima edizione del Premio Internazionale “Il Teatro Nudo” di Teresa Pomodoro: i designati, votati rispettivamente dalla giuria degli spettatori e dalla Giuria Internazionale degli esperti, sono Paladini di Francia, spada avete voi spada avete io!, di Francesco Niccolini, spettacolo prodotto dai Cantieri Teatrali Koreja che racconta le epiche gesta dei Paladini di Carlo Magno, traendo ispirazione da Che cosa sono le nuvole? di Pier Paolo Pasolini, e Dreamspell della lituana Utopia Theatre, spettacolo ispirato al Sogno di August Strindberg, che s'interroga sull'identità umana e il senso della vita. Di entrambi sarà messo in scena un estratto.
La nuova stagione sarà poi inaugurata ufficialmente il 16 e il 17 novembre, con una programmazione intimamente legata alla città di Milano ma sempre più anche di caratura internazionale, dedicata quest’anno al tema dell’Energia, Soffio Vitale. Ovvero energia come forza naturale ancestrale e al tempo stesso come potenzialità del moderno o del futuribile, come energia psichica o fatica del lavoro. Un tema che ben si attaglia alle nuove linee che pervadono ogni forma del sapere dalla fisica alla filosofia, avvicinando così il moderno Ovest al patrimonio antico dell’Est del mondo.
E si inizia in grande con un doppio omaggio: ad un artista ineffabile, al limite dell’alchemico, come Enzo Moscato, e ad un drammaturgo carico di una verità vitale, scomparso prematuramente nel 1986, come Annibale Ruccello. A lui infatti è dedicato Compleanno, lo spettacolo storico di cui Moscato è autore, regista ed interprete che, a distanza di 30 anni, ha ripreso il suo giro dimostrando un’instancabile forza di commuovere e di frugare la vita più nascosta in noi. Il testo sviluppa, infatti, il doppio tema dell’ assenza e del delirio, intesi entrambi come produzioni fantasmatiche fatte di parole, suoni, visioni, gesti, e mirati a colmare il vuoto dell’ esistenza. Una specie di esercizio quotidiano del dolore, del controllo e di elaborazione della pulsione di morte, ma sorridendone, talvolta godendone, come una festa o un ciclico ricorrere di affinità e di sconvolti, teneri ricordi. Dove il ciclo di vita-morte, di chi va e chi resta, appare come una diversa manifestazione dell’energia, e del suo giro.
Tra gli spettacoli che saranno presenti in stagione, ricordiamo ora I bambini di nessuno del Teatro Avenida di Maputo (Mozambico) che, nei giorni 23 e 24 novembre aprirà l’ottava edizione del Premio Internazionale “Il Teatro Nudo” di Teresa Pomodoro. La rassegna darà voce, oltre che a spettacoli nazionali ed europei, ad angoli ancora più inediti del teatro mondiale, con moltissime prime assolute italiane, su cui si esprimeranno al solito il pubblico e una giuria di esperti di assoluto valore (quest’anno Tadashi Suzuki, Ruth Heynen, Ludovic Lagarde, Stathis Livathinos, Eugenio Barba, Lev Dodin, Enzo Moscato, Lluis Pasqual, presidente della giuria Livia Pomodoro).
Il 27 novembre avranno inizio anche le domeniche speciali, con un appuntamento dedicato al regista Tadashi Suzuki, del quale potremo ammirare la grande maestria, attraverso le immagini e le parole che porterà in scena Mattia Sebastian Giorgetti.
La programmazione dello Spazio Teatro No’hma si sposta ancora in altri luoghi della città, come avviene ogni anno nella classica serata Dono alla Città di Milano, a ridosso delle feste natalizie. Completano il calendario una programmazione musicale varia e di altissima qualità, rappresentata dal ciclo Armonie e Suoni, e gli incontri incrociati con le altre grandi istituzioni milanesi, prima fra tutte naturalmente il Teatro alla Scala, con la Prima della Prima alla Scala del 5 e 6 dicembre.
Tutti gli spettacoli, al teatro NO’HMA, sono gratuiti, perché la fruibilità diffusa di una cultura alta e lontana da mere logiche commerciali è il valore cardine per NO’HMA, che così realizza nel concreto la visione, antica ma sempre attuale, di Paolo Grassi di un “Teatro d’Arte per Tutti”.
Spazio Teatro NO’HMA Teresa Pomodoro
Via Andrea Orcagna, 2 – 20131 Milano
Per Compleanno:
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.
Per prenotare: 02.26688369/02.45485085 – nohma@nohma.it
scena e costumi: Tata Barbalato
voce su chitarra: Salvio Moscato
organizzazione: Claudio Affinito
produzione Compagnia Teatrale di Enzo Moscato/Casa del Contemporaneo
Lo Spazio Teatro No’hma, riconosciuto come luogo d’eccellenza per un dialogo interculturale, riapre il sipario il 9 e il 10 novembre con la premiazione degli spettacoli vincitori della settima edizione del Premio Internazionale “Il Teatro Nudo” di Teresa Pomodoro: i designati, votati rispettivamente dalla giuria degli spettatori e dalla Giuria Internazionale degli esperti, sono Paladini di Francia, spada avete voi spada avete io!, di Francesco Niccolini, spettacolo prodotto dai Cantieri Teatrali Koreja che racconta le epiche gesta dei Paladini di Carlo Magno, traendo ispirazione da Che cosa sono le nuvole? di Pier Paolo Pasolini, e Dreamspell della lituana Utopia Theatre, spettacolo ispirato al Sogno di August Strindberg, che s'interroga sull'identità umana e il senso della vita. Di entrambi sarà messo in scena un estratto.
La nuova stagione sarà poi inaugurata ufficialmente il 16 e il 17 novembre, con una programmazione intimamente legata alla città di Milano ma sempre più anche di caratura internazionale, dedicata quest’anno al tema dell’Energia, Soffio Vitale. Ovvero energia come forza naturale ancestrale e al tempo stesso come potenzialità del moderno o del futuribile, come energia psichica o fatica del lavoro. Un tema che ben si attaglia alle nuove linee che pervadono ogni forma del sapere dalla fisica alla filosofia, avvicinando così il moderno Ovest al patrimonio antico dell’Est del mondo.
E si inizia in grande con un doppio omaggio: ad un artista ineffabile, al limite dell’alchemico, come Enzo Moscato, e ad un drammaturgo carico di una verità vitale, scomparso prematuramente nel 1986, come Annibale Ruccello. A lui infatti è dedicato Compleanno, lo spettacolo storico di cui Moscato è autore, regista ed interprete che, a distanza di 30 anni, ha ripreso il suo giro dimostrando un’instancabile forza di commuovere e di frugare la vita più nascosta in noi. Il testo sviluppa, infatti, il doppio tema dell’ assenza e del delirio, intesi entrambi come produzioni fantasmatiche fatte di parole, suoni, visioni, gesti, e mirati a colmare il vuoto dell’ esistenza. Una specie di esercizio quotidiano del dolore, del controllo e di elaborazione della pulsione di morte, ma sorridendone, talvolta godendone, come una festa o un ciclico ricorrere di affinità e di sconvolti, teneri ricordi. Dove il ciclo di vita-morte, di chi va e chi resta, appare come una diversa manifestazione dell’energia, e del suo giro.
Tra gli spettacoli che saranno presenti in stagione, ricordiamo ora I bambini di nessuno del Teatro Avenida di Maputo (Mozambico) che, nei giorni 23 e 24 novembre aprirà l’ottava edizione del Premio Internazionale “Il Teatro Nudo” di Teresa Pomodoro. La rassegna darà voce, oltre che a spettacoli nazionali ed europei, ad angoli ancora più inediti del teatro mondiale, con moltissime prime assolute italiane, su cui si esprimeranno al solito il pubblico e una giuria di esperti di assoluto valore (quest’anno Tadashi Suzuki, Ruth Heynen, Ludovic Lagarde, Stathis Livathinos, Eugenio Barba, Lev Dodin, Enzo Moscato, Lluis Pasqual, presidente della giuria Livia Pomodoro).
Il 27 novembre avranno inizio anche le domeniche speciali, con un appuntamento dedicato al regista Tadashi Suzuki, del quale potremo ammirare la grande maestria, attraverso le immagini e le parole che porterà in scena Mattia Sebastian Giorgetti.
La programmazione dello Spazio Teatro No’hma si sposta ancora in altri luoghi della città, come avviene ogni anno nella classica serata Dono alla Città di Milano, a ridosso delle feste natalizie. Completano il calendario una programmazione musicale varia e di altissima qualità, rappresentata dal ciclo Armonie e Suoni, e gli incontri incrociati con le altre grandi istituzioni milanesi, prima fra tutte naturalmente il Teatro alla Scala, con la Prima della Prima alla Scala del 5 e 6 dicembre.
Tutti gli spettacoli, al teatro NO’HMA, sono gratuiti, perché la fruibilità diffusa di una cultura alta e lontana da mere logiche commerciali è il valore cardine per NO’HMA, che così realizza nel concreto la visione, antica ma sempre attuale, di Paolo Grassi di un “Teatro d’Arte per Tutti”.
Spazio Teatro NO’HMA Teresa Pomodoro
Via Andrea Orcagna, 2 – 20131 Milano
Per Compleanno:
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.
Per prenotare: 02.26688369/02.45485085 – nohma@nohma.it
Commenti
Posta un commento