Dr.Jekyll & Mr.Hide - The Strange Show. Il capolavoro di Stevenson reinterpretato in una chiave inedita al Kopó Brindisi
Dr. Jekyll & Mr. Hide.
The Strange Show
Il capolavoro di Stevenson reinterpretato in una chiave inedita al Kopó Brindisi
“Vorrei solo farvi capire che in me sʼè creata questa netta spaccatura fra bene e male non perché io ricercassi il vizio, al contrario, io ricercavo la virtù.
Lo so che è strano ma è così.” (H. Jekyll)
Il Teatro Kopó Brindisi e la Compagnia Teatro Studio Maschera presentano Dr. Jekyll & Mr. Hide. The Strange Show, di e con Fabrizio Paladin, con al pianoforte il M° Loris Sovernigo, in scena il 12 e il 13 novembre alle ore 21.
La pièce nasce da una rilettura teatrale attenta e innovativa del celebre romanzo di Robert Louis Stevenson. La presenza di un unico attore in scena, che ricopre tutti i ruoli principali della storia (Jekyll, Hide, l’avvocato Utterson, il dottor Lanyon, il maggiordomo Poole), accompagnato al pianoforte dalle musiche del M° Loris Sovernigo, restituisce allo spettatore il senso più profondo ed autentico dell’opera: la compresenza di bene e male, il loro incessante avvicendarsi nella tormentata psiche dell’uomo moderno.
Con questo spettacolo, molto apprezzato sia dal pubblico sia dalla critica in particolare al Roma Fringe Festival, Fabrizio Paladin esplora le contraddizioni dell’uomo moderno, contaminando molteplici generi teatrali come il racconto epico, il cabaret, la prosa. Ancorata alla solida tradizione italiana della Commedia dell’Arte, la rappresentazione ruota vorticosamente intorno all’attore, valorizzando il linguaggio energico della recitazione in equilibrio tra rigore formale e improvvisazione. Sul palcoscenico il regista/attore interagisce col pubblico donando alla performance quell’elemento di imprevedibilità che rende ogni replica un’esperienza unica e così facendo ci ricorda quanto il teatro – più di ogni altra forma d’arte – sia vicino alla vita. L’abilità attoriale, la scenografia essenziale, l’utilizzo sapiente di suoni e luci di scena creano in sala l’atmosfera giusta per far divertire il pubblico di fronte alla ‘doppia’ natura del protagonista. D’altra parte, l’ambivalenza radicale di Jekyll-Hide che, spiazzando fa riflettere, si colloca in una Londra di fine Ottocento pericolosa, labirintica, dall’ambientazione gotica, insomma luogo reale ma anche metafora degli ambigui spazi urbani della modernità. La grande città, a cui la narrazione è costantemente agganciata, esercita un particolare potere di fascinazione poiché, come il protagonista, è attraversata da forze oscure e imprevedibili. Tuttavia è grazie all’ironia e alla risata che lo spettacolo accompagna lo spettatore alla scoperta dei demoni che abitano l’animo umano.
Fabrizio Paladin, trevigiano, classe 1975, è attore, drammaturgo, regista, insegnante, cantautore e anche autore del volume “Il teatro e la maschera” (edito da MeF, L'Autore Libri, Firenze 2008). In qualità di regista ed interprete ha portato molti dei suoi spettacoli sia in Italia che all’estero. Con “Dr Jekyll e Mr Hide. The Strange Show” riceve la nomination come migliore attore al Roma Fringe Festival del 2015. Lo spettacolo, tra l’altro divenuto oggetto di una tesi di Laurea all’Università Ca’ Foscari di Venezia, è risultato vincitore nella terza edizione del Calanchi Festival Internazionale di Teatro.
Fabrizio Paladin, trevigiano, classe 1975, è attore, drammaturgo, regista, insegnante, cantautore e anche autore del volume “Il teatro e la maschera” (edito da MeF, L'Autore Libri, Firenze 2008). In qualità di regista ed interprete ha portato molti dei suoi spettacoli sia in Italia che all’estero. Con “Dr Jekyll e Mr Hide. The Strange Show” riceve la nomination come migliore attore al Roma Fringe Festival del 2015. Lo spettacolo, tra l’altro divenuto oggetto di una tesi di Laurea all’Università Ca’ Foscari di Venezia, è risultato vincitore nella terza edizione del Calanchi Festival Internazionale di Teatro.
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