Domenica 19 aprile 2015, ore 16
Lunedì 20 aprile, ore 9.30 e 11 (spettacoli per le scuole)
LA PRINCIPESSA TURANDOT
Uno spettacolo di VENTI LUCENTI
Scrittura scenica e regia: Manu Lalli
Pianoforte e direzione: Loris Di Leo
Cantanti: Simone Mugnaini, Taisya Ermolaeva, Scilla Cristiano
Attori: Chiara Casalbuoni, Michele Monasta, Cecilia Russo, Niccolò Franchi, Stefano Mascalchi
Coro di voci bianche delle scuole primarie e secondare della città di Novara
Maestri del coro: Alberto Veggiotti e Marina Goggi
Da un progetto di Daniele Bacci
Disegno scenico: Ginevra Boni
Allestimento scenico: Cecilia Russo con Elena Bertossa
Realizzazione scene e costumi: Laboratorio scenico e sartoria Venti Lucenti
Produzione Fondazione Teatro Coccia di Novara
In collaborazione con Venti Lucenti Associazione Culturale, Firenze
Tratto dall’opera “Turandot” di Giacomo Puccini
La favola di una principessa bellissima, crudele e inarrivabile, chiusa nel freddo della sua reggia e che sfugge all’amore; il terribile destino dei principi che affrontano le prove per conquistarla; il fascino dell’Oriente, immaginato e temuto; lo scenario lunare ed onirico di un terribile scontro fra amore e odio, disperazione e felicità; la presenza ironica e inquietante delle maschere; la travolgente passione di Calaf e la dolente devozione di Liù; questi alcuni dei nodi di un’opera tra le più amate e popolari, segnata da una musica evocativa e possente e dall’aria forse più nota di tutto il patrimonio lirico mondiale (“Nessun dorma”). Turandot ci avvicina ad un mondo da fiaba, dai contrasti netti e terribili, ad un orizzonte esotico e affascinante, sul quale si staglia il duello fra la principessa Turandot e il principe Calaf, il cui esito rimanda alla forza travolgente della passione amorosa.
L’opera ha un ritmo teatrale travolgente affidato a caratteri, trovate, suggestioni, che mai si fermano, ed è dotata di un intrigante intreccio drammaturgico, che viene sviluppato anche attraverso l’utilizzo di attori che illustrano e raccontano la vicenda attraverso accelerazioni narrative, necessarie per ridurre i tempi dell’opera: la messa in scena dei momenti salienti della storia, cantati da professionisti, vede dunque l’innesto di scene narrate e recitate per rendere ancora più coinvolgente la partecipazione del pubblico. Sulla scena anche un nutrito gruppo di giovanissimi che cantano, recitano, danzano, ragazzi formati (da chi) attraverso un percorso laboratoriale centrato sul capolavoro pucciniano.
IL PROGETTO
L’adattamento dell’opera di Giacomo Puccini andrà in scena dopo un percorso laboratoriale di avvicinamento all’opera lirica condotto dall’Associazione con tutte le scuole primarie e secondarie novaresi. Un importante momento di coinvolgimento e formazione per gli studenti della città. I ragazzi avranno il ruolo di figuranti e coro e lavoreranno con attori e cantanti lirici professionisti; hanno imparato alcuni brani cantati (la versione dell’opera è ridotta rispetto all’originale pucciniano) e alcune coreografie.
Venti Lucenti
Direzione artistica Manu Lalli
Venti Lucenti, Compagnia diretta da Manu Lalli, nasce formalmente oltre venti anni fa dall'esperienza di alcuni professionisti del teatro, dell’educazione e della formazione e della comunicazione. Fin dalla sua nascita si è sempre occupata di Teatro, di educazione/formazione e di promozione socio-culturale e musicale collaborando all'organizzazione di molteplici attività con enti pubblici e privati. Il filo rosso che ha legato le diverse attività è da individuarsi senz’altro nell’attenzione rivolta alla promozione di una cultura di pace e di tolleranza, basata sul riconoscimento delle diversità, ma anche delle grandi potenzialità di espressione e di comunicazione di tutti. Le messe in scena di Venti Lucenti, siano in prosa o in lirica vedono la partecipazione annuale di migliaia di artisti (spesso in scena contemporaneamente) per i quali il numero non è un limite, ma una risorsa sia perché permette a chiunque di calcare le scene sia perché trasmette agli attori il senso di un lavoro epico, sempre teso alla rappresentazione simbolica dei grandi archetipi dell’immaginario collettivo. Un percorso di ricerca intenso viene costantemente portato avanti dalla compagnia, le cui basi sono il riconoscimento delle potenzialità del teatro come strumento di crescita e di sviluppo soprattutto per chi viene coinvolto in prima persona nella messa in scena di uno spettacolo. Venti Lucenti negli anni ha partecipato ad importanti manifestazioni nazionali ed internazionali dando vita a scambi artistici teatrali e musicali con moltissime realtà europee ed internazionali (Festival del Dramma Antico di Siracusa, Sarajevo-Yerevan, CENTER ZA MLADE/Centro d’Arte contemporanea Ars Aevi, La Havana/Casa Gaia XVI° Settimana della Cultura Italiana, Budapest-Istituto di Cultura Italiana, Varsavia).
Specializzatasi negli ultimi anni in progetti di formazione legati alla musica lirica, Venti Lucenti collabora attivamente con l’Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze, la Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra della Toscana, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Teatro Massimo di Palermo nell’allestimento di performance con giovani cantanti e orchestra e nella messa in scena di opere liriche e spettacoli musicali espressamente rivolti ai bambini.
Dal 2010 Venti Lucenti è associata a RESEO Network per la divulgazione dell’Opera lirica in Europa.
Tratto dall’opera “Turandot” di Giacomo Puccini
La favola di una principessa bellissima, crudele e inarrivabile, chiusa nel freddo della sua reggia e che sfugge all’amore; il terribile destino dei principi che affrontano le prove per conquistarla; il fascino dell’Oriente, immaginato e temuto; lo scenario lunare ed onirico di un terribile scontro fra amore e odio, disperazione e felicità; la presenza ironica e inquietante delle maschere; la travolgente passione di Calaf e la dolente devozione di Liù; questi alcuni dei nodi di un’opera tra le più amate e popolari, segnata da una musica evocativa e possente e dall’aria forse più nota di tutto il patrimonio lirico mondiale (“Nessun dorma”). Turandot ci avvicina ad un mondo da fiaba, dai contrasti netti e terribili, ad un orizzonte esotico e affascinante, sul quale si staglia il duello fra la principessa Turandot e il principe Calaf, il cui esito rimanda alla forza travolgente della passione amorosa.
L’opera ha un ritmo teatrale travolgente affidato a caratteri, trovate, suggestioni, che mai si fermano, ed è dotata di un intrigante intreccio drammaturgico, che viene sviluppato anche attraverso l’utilizzo di attori che illustrano e raccontano la vicenda attraverso accelerazioni narrative, necessarie per ridurre i tempi dell’opera: la messa in scena dei momenti salienti della storia, cantati da professionisti, vede dunque l’innesto di scene narrate e recitate per rendere ancora più coinvolgente la partecipazione del pubblico. Sulla scena anche un nutrito gruppo di giovanissimi che cantano, recitano, danzano, ragazzi formati (da chi) attraverso un percorso laboratoriale centrato sul capolavoro pucciniano.
IL PROGETTO
L’adattamento dell’opera di Giacomo Puccini andrà in scena dopo un percorso laboratoriale di avvicinamento all’opera lirica condotto dall’Associazione con tutte le scuole primarie e secondarie novaresi. Un importante momento di coinvolgimento e formazione per gli studenti della città. I ragazzi avranno il ruolo di figuranti e coro e lavoreranno con attori e cantanti lirici professionisti; hanno imparato alcuni brani cantati (la versione dell’opera è ridotta rispetto all’originale pucciniano) e alcune coreografie.
Venti Lucenti
Direzione artistica Manu Lalli
Venti Lucenti, Compagnia diretta da Manu Lalli, nasce formalmente oltre venti anni fa dall'esperienza di alcuni professionisti del teatro, dell’educazione e della formazione e della comunicazione. Fin dalla sua nascita si è sempre occupata di Teatro, di educazione/formazione e di promozione socio-culturale e musicale collaborando all'organizzazione di molteplici attività con enti pubblici e privati. Il filo rosso che ha legato le diverse attività è da individuarsi senz’altro nell’attenzione rivolta alla promozione di una cultura di pace e di tolleranza, basata sul riconoscimento delle diversità, ma anche delle grandi potenzialità di espressione e di comunicazione di tutti. Le messe in scena di Venti Lucenti, siano in prosa o in lirica vedono la partecipazione annuale di migliaia di artisti (spesso in scena contemporaneamente) per i quali il numero non è un limite, ma una risorsa sia perché permette a chiunque di calcare le scene sia perché trasmette agli attori il senso di un lavoro epico, sempre teso alla rappresentazione simbolica dei grandi archetipi dell’immaginario collettivo. Un percorso di ricerca intenso viene costantemente portato avanti dalla compagnia, le cui basi sono il riconoscimento delle potenzialità del teatro come strumento di crescita e di sviluppo soprattutto per chi viene coinvolto in prima persona nella messa in scena di uno spettacolo. Venti Lucenti negli anni ha partecipato ad importanti manifestazioni nazionali ed internazionali dando vita a scambi artistici teatrali e musicali con moltissime realtà europee ed internazionali (Festival del Dramma Antico di Siracusa, Sarajevo-Yerevan, CENTER ZA MLADE/Centro d’Arte contemporanea Ars Aevi, La Havana/Casa Gaia XVI° Settimana della Cultura Italiana, Budapest-Istituto di Cultura Italiana, Varsavia).
Specializzatasi negli ultimi anni in progetti di formazione legati alla musica lirica, Venti Lucenti collabora attivamente con l’Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze, la Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra della Toscana, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Teatro Massimo di Palermo nell’allestimento di performance con giovani cantanti e orchestra e nella messa in scena di opere liriche e spettacoli musicali espressamente rivolti ai bambini.
Dal 2010 Venti Lucenti è associata a RESEO Network per la divulgazione dell’Opera lirica in Europa.
Commenti
Posta un commento