DA MINA A KRAMER, UN IRONICO VIAGGIO MUSICALE SULL’UNIVERSO DEL FOOD
DEBUTTO NAZIONALE dal 15 al 19 ottobre, Sala Capitolare, Cascina Monluè
Il Teatro Delfino, dal 15 al 19 ottobre (ore 21, domenica ore 16), ospita nell’affascinante Sala Capitolare della Cascina Monluè, OSTI SULL’ORLO DI UNA CRISI DI NERVI. Parole e canzoni per raccontare il bizzarro mondo del “food”, di V. M. Visintin, con Luca Sandri e Marisa Della Pasqua, spettacolo in debutto nazionale.
Luca Sandri e Marisa Della Pasqua accompagnano gli spettatori in un viaggio nei misteri buffi della cultura enogastronomica nostrana, con pensieri, parole, canzoni (da Fred Bongusto a Giorgio Conte da Mina a Gorni Kramer), ironia e sentimento attraverso le parole di Valerio Massimo Visintin tratte dal libro Osti sull'orlo di una crisi di nervi (Terre di mezzo, 2013) riadattate per il teatro.
I protagonisti di questo recital musicale sono dunque i retroscena, gli incidenti, le gag e le cattive abitudini del mondo della ristorazione, bizzarro e volubile, con le sue contraddizioni e tutto il “circo” che gli ruota intorno. Il tutto condito dall’umorismo e dalla disperazione di cui solo un critico davvero innamorato del suo mestiere sa essere capace.
Teatro Delfino – Sala Capitolare, Cascina Monluè, Via Monluè 84
Dal 15 al 19 ottobre 2014 – ore 21, domenica ore 16
OSTI SULL’ORLO DI UNA CRISI DI NERVI
Parole e canzoni per raccontare il bizzarro mondo del “food”
Di Valerio Massimo Visintin
Diretto daLuca Sandri
Con Luca sandri e Marisa Della Pasqua
Al pianoforte Gianluca Sambataro
Biglietto: intero euro 18 - ridotto (Over 60/ Under 20/ Studenti) euro 12
VALERIO MASSIMO VISINTIN, critico gastronomico del Corriere della Sera, da 25 anni vive trottando da un ristorante all'altro, ma nessuno conosce il suo volto che cela anche nelle occasioni pubbliche, mascherandosi da uomo nero. Nel 2013 pubblica per i tipi di Terre di mezzo “Osti sull’orlo di una crisi di nervi” dove svela i retroscena della ristorazione italiana. Da questo libro nasce il recital musicale diretto e interpretato da Luca Sandri e Marisa Della Pasqua.
LUCA SIMONETTA SANDRI attore, doppiatore, direttore di doppiaggio e regista; figlio adottivo di Umberto Simonetta, storico autore di Giorgio Gaber debutta nel 1979 nella commedia C’era un sacco di gente soprattutto giovani a fianco di Ombretta Colli e Maurizio Micheli con canzoni originali di Giorgio Gaber. Lavora a fianco di attori e registi quali Tino Carraro, Paolo Rossi, Maddalena Crippa, Claudia Giannotti, Giampiero Bianchi, Franco Branciaroli, Enzo Iacchetti, Ernesto Calindri, Luca Ronconi, Dario Fo. È interprete di diverse commedie cinematografiche di successo. Ha al suo attivo una vastissima attivita di doppiaggio, speakeraggio e radiofonica.
MARISA DELLA PASQUA nel 1990, a 20 anni, si diploma all’Accademia dei Filodrammatici di Milano vincendo la Medaglia d’oro come migliore allieva del suo corso. Debutta subito come protagonista, accanto alla sorella gemella Paola, in Con la penna d’oro di I. Svevo, regia di Nanni Garella. Prosegue la sua collaborazione con Garella in A piacer vostro e negli anni successivi lavora in numerosi allestimenti quali Elettra e Oreste di Euripide, la Fiaccola sotto il moggio di G. D’Annunzio, Gli indifferenti di A. Moravia, Il giardino dei ciliegi di A. Cechov. Al teatro affianca lo studio del canto e ha modo di cantare in alcuni spettacoli quali: Coefore di Eschilo, Tartuffo di Molière e Arlecchino servitore di due padroni di Goldoni al Piccolo di Milano. Sempre accanto alla sorella va in scena ne Le meravigliose Wonderette, un altro musical da camera in scena a Broadway. Da oltre vent’anni lavora come doppiatrice e speaker pubblicitaria a Milano.
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