Passa ai contenuti principali

Il Teatro Brancaccio inaugura la stagione con "Dignità autonome di prostituzione" di Luciano Melchionna.


DIGNITÀ AUTONOME DI PROSTITUZIONE

uno spettacolo di Luciano Melchionna
dal format di Betta Cianchini e Luciano Melchionna


regia Luciano Melchionna
luci Camilla Piccioni
costumi Michela Marino
fonico Luigi Di Martino
assistenti alla regia Roberto Arabiano - Cristina Spano - Diego Serra

e con la partecipazione straordinaria di :

AntonellaElia, Fiordaliso, Francesco Montanari, Michela Andreozzi, Max Vado ed altri artisti che saranno protagonisti a sorpresa solo in alcune repliche


Istruzioni per l'uso

Dignità Autonome di Prostituzione è la Casa Chiusa dell’Arte.

I clienti/spettatori all'ingresso, con il biglietto, ritirano alcune banconote: moneta 'locale' del Postribolo. Con quelle e solo con quelle, possono contrattare e 'consumare' le 'prestazioni' durante la serata. Gli artisti/prostituti, in vestaglia o giacca da camera, adescano o si lasciano adescare dagli spettatori/clienti. Gli accordi sono completamente affidati ad entrambe le parti.

Le cortigiane della Casa Chiusa possono scegliere di non vendersi e possono anche litigare tra di loro pur di accaparrarsi i clienti più 'generosi', i quali a loro volta possono decidere di lasciare anche una mancia dopo: sempre "se gli è piaciuto".

Le ‘pillole di piacere teatrale’ sono monologhi classici o contemporanei (per lo più del Melchionna) della durata di 10/15 minuti circa e hanno luogo negli spazi più disparati: toilettes, uffici, camerini, bagni, sottopalco, automobile, ecc.

Le performance avvengono in contemporanea tra loro - solo su richiesta di uno spettatore e/o vari gruppi - durante tutta la serata, senza soluzione di continuità: gli attori si concedono più volte a sera, a seconda della loro resistenza.


Ogni 'pillola' dovrà in qualche modo emozionare, far riflettere e divertire lo spettatore, laddove per divertimento si intenda “uno stupore nuovamente sollecitato” da un teatro che non è auto-celebrativo, ermetico o fine a se stesso ma prima di tutto magia e sogno.

Un nuovo approccio allo Spettacolo, un modo per ridare “Dignità” al lavoro dell’Attore e al contempo una provocazione giocosa e sorprendente per riavvicinare il pubblico al mestiere più antico del mondo...

“Mi paghi prima. E anche dopo, se ti è piaciuto.”
www.dignitaautonome.it



DATE E ORARI: 18-19-27-28-30 settembre 2014 h.21.00
1-2-3-4-5-7-8 ottobre 2014 h. 21.00



PREZZO BIGLIETTO prezzi da 28,00 a 15,00 euro










































Commenti

Post popolari in questo blog

Torna a Milano la Baltic Sea Youth Philharmonic

Torna a Milano la Baltic Sea Youth Philharmonic, l'orchestra che unisce le diverse tradizioni musicali dei paesi che circondano il Mar Baltico, nella convinzione che la musica non conosca né confini né limiti, sia di natura geografica che di genere. Il tour, realizzato grazie al sostegno di Saipem, debutterà il 10 settembre a Heiden, in Germania, e toccherà, in dieci giorni, nove differenti città in Svizzera, Italia, Danimarca e Polonia. In Italia la Baltic Sea Youth Philharmonic sarà a Milano il 14 settembre nel suggestivo contesto della Basilica di Santa Maria delle Grazie, ospite dell’Associazione Musicale ArteViva, e a Verona il 15 settembre al Teatro Filarmonico per il festival “Settembre dell’Accademia” dove si esibirà per il secondo anno consecutivo. Il pubblico milanese avrà il piacere di applaudire i giovani artisti della Baltic Sea Youth Philharmonic per la quarta volta. L’orchestra, fondata nel 2008 da Kristjan Järvi (affiancato da un prestigioso consiglio di consulent

CALENDAR GIRLS ritorna al Teatro Manzoni

Dal 21 al 26 Febbraio 2017 TEATRO MANZONI AGIDI e ENFI TEATRO  presentano ANGELA FINOCCHIARO e LAURA CURINO CALENDAR GIRLS di TIM FIRTH basato sul film Miramax scritto da JULIETTE TOWHIDE & TIM FIRTH Traduzione e adattamento STEFANIA BERTOLA Regia CRISTINA PEZZOLI

COPPÉLIA - balletto in tre atti

Martedì 11 Aprile 2017 ore 20,45 - Teatro Manzoni NUOVO BALLETTO CLASSICO direzione artistica Cosi - Stefanescu in COPPÉLIA balletto in tre atti musica di Léo Delibes Coreografia di Marinel Stefanescu Maitre du ballet Liliana Cosi Scene di Hristofenia Cazacu Costumi di Marinel Stefanescu