Dall’8 al 25 maggio 2014
DALL’AUTORE DI ROSEMARY’S BABY
UN GIALLO ESPLOSIVO!
ARTU’
presenta
CORRADO TEDESCHI ETTORE BASSI
con
MIRIAM MESTURINO
TRAPPOLA MORTALE
diIra Levin
diIra Levin
Traduzione di Luigi Lunari - Adattamento di Ennio Coltorti
ENNIO COLTORTI
UN GIALLO SCRITTO PER UCCIDERE!!
Trappola mortale (Deathtrap) è un testo teatrale avvincente che usa il pretesto del tono noir per descrivere l’avidità dell’uomo senza scrupoli alla continua ricerca del potere, della realizzazione personale e dei propri insaziabili istinti.Sydney Bruhl è un commediografo ormai finito, incapace di dare tensione e drammaticità ai testi che porta in scena. La prima del suo ultimo spettacolo, un giallo, è un incredibile fiasco. Forse solo un nuovo inatteso successo potrebbe salvare la sua reputazione di scrittore e l'occasione d'oro gli viene offerta dal giovane Clifford Anderson che ha appena terminato di scrivere un giallo veramente avvincente: Trappola mortale. Emerge, con forza ed evidenza, il fatto che dentro ogni trappola se ne nasconde un’altra, come dentro ogni uomo non esiste una sola anima, ma una confraternita in lotta tra di loro.
Dal testo di Ira Levin, scrittore statunitense di successo e indimenticato autore di Rosemary's Baby, Trappola mortale (Deathtrrap) è un classico del giallo teatrale che si presenta come un perfetto gioco a incastri tra umorismo, suspence e forte tensione narrativa in una nuova edizione aggiornata ai nostri giorni da Luigi Lunari dove computer e tecnologia sostituiscono le vecchie macchine da scrivere, per rendere ancora più avvincente un testo considerato un classico del teatro del giallo, definito dalla critica "due terzi thriller, un terzo commedia" perchè i momenti di forte suspence sono perfettamente incastrati con altri momenti molto spiritosi, a volte comici.
Dopo la prima, avvenuta il 26 febbraio 1978 al Music Box Theatre di Broadway, lo spettacolo è stato rappresentato per cinque anni consecutivi con un totale di 1793 repliche; il giallo rappresentato più a lungo a Broadway. Nel 1982 Sydney Lumet ne dirige il film con protagonisti Michael Caine e Christopher Reeve.
Ricordiamo anche una straordinaria edizione italiana, di 25 anni fa, tradotta da Luigi Lunari e sempre con la regia di Ennio Coltorti che vinse il biglietto d’oro, di cui era protagonista Paolo Ferrari.
Al Teatro Manzoni dall’8 al 25 maggio 2014
Biglietto: poltronissima € 32,00; poltrona: feriali € 20,00 - sabato e domenica € 22,00
Orari: feriali ore 20,45 - domenica ore 15,30
Commenti
Posta un commento