Teatro Civico Vercelli- giovedì 21 gennaio ore 21.00
“Notturno di donna con ospiti”
Con Giuliana De Sio, Gino Curcione, Rosaria De Cicco, Andrea De Venuti, Mimmo Esposito, Luigi Iacuzio.
Regia: Enrico Maria LamannaIl grande teatro vede nell’attrice GIULIANA DE SIO una delle interpreti più complete e ammirate.
Il Civico è lieto di presentarla nell’ultimo capolavoro: un dramma di Annibale Ruccello, riproposto grazie alla regia di Enrico Maria Lamanna: “Notturno di donna con ospiti”.
L’ attrice interpreta il ruolo di Adriana, ingenua casalinga della periferia romana, sposata a un uomo rude che fa il metronotte. Adriana, spesso sola e annoiata, durante una notte viene svegliata da un’ospite inattesa, che chiede rifugio in seguito ad un'aggressione subita per strada.
Dopo averla accolta, Adriana riconosce in lei una vecchia compagna di banco, cinica e priva di tatto. La serata viene maggiormente movimentata dall'arrivo di Arturo, il marito della donna aggredita, peraltro costantemente tradito; questi corteggia spudoratamente Adriana, la quale si ritrova ben presto al centro di una vicenda inimmaginabile, che si complica ancor più quando al trio si aggiungono il marito Michele e Sandro, ex fidanzato appena uscito di galera.
Adriana inizierà a riconsiderare la vita, esaminando l’infanzia trascorsa con un padre remissivo e una madre opprimente: con un finale da vero dramma che terrà tutti col fiato sospeso…
L’attrice salernitana, campionessa di bravura e due volte premio David di Donatello, si è affermata nell'Italia cinematografica e televisiva già da piccola come autentica innovazione della recitazione italiana.
Sorella della cantante Teresa De Sio, debutta a 5 anni al Teatro Verdi di Salerno ove interpreta il ruolo di una gallinella che alcuni buffi cuochi vorrebbero mettere nel pentolone.
Lunghissimo l’elenco dei successi, dall’esordio in poi, specie da quando si stacca dalla famiglia per seguire la carriera artistica a Roma e iniziare le riprese di “San Pasquale Baylonne protettore delle donne” (1976) e, per il piccolo schermo, nello sceneggiato Rai “Una donna” (1977), seguito dai film tv ”Le mani sporche” (1978) con Mastroianni e molti altri.
Con Edoardo Bennato interpreta a soli 18 anni, in teatro, "La doppia incostanza" di Marivaux, ma anche "Un sorso di terra" (1979) e "Scene di caccia in bassa Baviera" con Michele Placido.
Affianca Philippe Noiret ne “L'allegro marciapiede dei delitti”ed è poi nel cast de ”Il malato immaginario” con Alberto Sordi.
Dopo la fiction” Ritratto di donna distesa” e ”La Medea di Porta Medina”(1981), è diretta da Franco Giraldi in “Ivanov” (1982). Atri riconoscimenti piovono grazie a”Io, Chiara e lo Scuro” , “Dramma d'amore” , “Cuore“ di Comencini,”Uno scandalo per bene”, "Se il tempo fosse un gambero" per il teatro.
E’ con Monicelli in “Speriamo che sia femmina” , in tv con “La piovra 3” e con Strehler in "Libero", seguito da "Crimini del cuore" e "L'estasi segreta”.
E’ la migliore attrice protagonista in “Cattiva” di Carlo Lizzani, scritto su misura per lei. Giusto citare anche: “Wolff - Un poliziotto a Berlino”,”La verità di Antonio H.”(‘94) con Fellini, Orson Welles e Gassman, "Storia d'amore e d'anarchia" per il teatro. Tra le fiction più amate:” Maria Maddalena”, Il bambino e la befana”, “Il bello delle donne”, “Caterina e le sue figlie 2”, e le recenti” L'onore e il rispetto” con Gabriel Garko, “Rodolfo Valentini - La Leggenda”, “Furore - Il vento della speranza”. Generosa, schietta, inesauribile, vera: l’attende Vercelli ove darà, come sempre, tutta se stessa.
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