Il Teatro San Babila presenta una Stagione 2019-2020 ricca di interpreti originali e di novità drammaturgiche.
La programmazione offre da sempre spettacoli di qualità pur mantenendo prezzi di abbonamenti e biglietti molto vantaggiosi, particolare attenzione è rivolta agli Under 30 e agli Over 65, Studenti ed Insegnanti.
PROSA
2019-2020
dal
5 al 10 novembre
COMPAGNIA
TEATRO SAN BABILA
DUE
FIGLIE, TRE VALIGIE
di
Claude Magnier
regia
Marco Vaccari
Christian
Martin, modesto contabile in una azienda molto importante si presenta
una mattina a casa del suo principale Bertrand Barnier per chiedergli
un aumento in quanto intende sposarsi. Martin gli rivela anche di
avere fatto qualche discutibile manovra sul bilancio aziendale. La
richiesta del ragioniere coglie impreparato l’uomo che scopre ben
presto di essere vittima di una sorta di ricatto al quale è
costretto a piegarsi. La sorpresa è ancora maggiore quando Martin
chiede a Barnier proprio la mano della figlia. Ma ecco che
improvvisamente irrompe nella storia la giovane Jacqueline che chiede
di vedere l’imprenditore. La ragazza dice di essere
innamorata di Christian Martin e di avergli mentito spacciandosi per
la figlia di Barnier. Travolto dagli eventi Barnier è nella
confusione totale. Egli si rende conto a questo punto che Martin non
è innamorato di sua figlia Colette. In bilico fra tracollo economico
e beghe sentimentali il povero, si fa per dire, uomo d’affari vede
popolato il suo delirio da dipendenti dimissionari, un personal
trainer tutto muscoli e poco cervello, una moglie un po’ svanita.
dal
26 novembre al 1 dicembre
STEFANIA
PEPE ROBERTA PETROZZI
NON
SPARATE SULLA MAMMA
di
Carlo Terron
regia
Marco Rampoldi
Sono
là pronte, le Circi, fanno a gola tutte e le avranno loro!
La
Clotilde e la Maura, signore perbene della Milano degli anni ’60,
sono dedite al culto della maternità “anche prima degli anni
roventi della menopausa”: in perenne ansia perché il proprio
figlio sedicenne possa farsi male o fare delle porcherie, non possono
quindi che allearsi, quando si rendono conto che i due ‘cuccioli’,
sotto la spinta della natura indecente, stanno per fare il ‘grande
passo’ per entrare nella vita. Soprattutto perché consapevoli che
“tutte le donne sono donnacce quando si avvicinano ai figli delle
altre”. E allora, “se proprio ci si deve rassegnare, che almeno
la cosa non avvenga nella abiezione e nella volgarità”. E le due
‘mantidi’ affrontano il sacrificio per salvare l’una il figlio
dell’altra... diventandone l’amante! Con conseguenze
imprevedibili.
Non
sparate sulla mamma è una commedia geniale e modernissima, scritta
da Carlo Terron nella prima metà degli anni ’60, con un linguaggio
ironico e attentissimo, e un dialogo costruito in una sequenza
continua di battute esilaranti.
Stefania
Pepe e Roberta Petrozzi affrontano con la giusta distanza, senza
timore reverenziale i personaggi scritti per "vampiresse della
comicità" come Lina Volonghi e Lia Zoppelli, in un autentico
gioiello di un teatro italiano borghese ormai quasi perduto.
dal
17 al 22 dicembre
AB
Management
CHE
DISASTRO DI COMMEDIA
di
Henry Lewis, Jonathan Sayer, Henry Shields
regia
Mark Bell
La
storia di una compagnia teatrale amatoriale che tenta di produrre un
ambizioso spettacolo che ruota intorno a un misterioso omicidio
perpetrato negli anni ’20, nel West End.
La
commedia è un susseguirsi di errori, strafalcioni, momenti
imbarazzanti e disastri provocati dagli attori stessi. La produzione
si rivela una catastrofe e gli attori cominciano ad accusare la
pressione, andando nel panico. Il testo evidenzia tutte le paure e
gli errori che un attore sul palco non vorrebbe e dovrebbe mai
commettere. Tutto è studiato nei minimi particolari.
Il
ritmo incessante dello spettacolo palesa la grandissima fatica fisica
che i protagonisti mettono in gioco per rappresentare i disastri che
si accumulano in un crescendo senza controllo.
dal
7 al 12 gennaio
LUCA
GIACOMELLI FERRARINI
ELENA
MANCUSO
DANILO
BRUGIA
L’ASCENSORE
di
Josè Masegosa regia Matteo Borghi
New
York di oggi. Il destino intreccia le vite di Emma, John e Mark.
Reduce da un’accesa discussione col marito John riguardo un
presunto tradimento, proprio mentre si reca a lavoro, Emma si imbatte
nel giovane Mark, prossimo ad un colloquio nella stessa azienda della
donna. Per una fatale coincidenza i due si ritrovano nello stesso
ascensore e vi rimangono bloccati. Costretti dalla situazione, si
ritrovano soli l’una di fronte all’altro, creando
inaspettatamente una complice intimità. Esiste, però, un nesso
comune che Emma ignora. Quell’incontro è stato davvero casuale? In
un continuo alternarsi di suspense e romanticismo, si riordinano a
poco a poco i pezzi di questo confuso puzzle e a capire quale ruolo
sta giocando ogni personaggio nella partita a carte contro il
destino.
dal
21 al 26 gennaio
GIUSEPPE
ZENO
RUBEN
RIGILLO
MARIANO
RIGILLO
LA
VOLPE E IL LEONE
di
Stefano Reali
regia
Stefano Reali
Nell’ottobre
del 1571, nel grande Ospedale Militare di Messina, un soldato
spagnolo di nome Miguel De Cervantes, reduce dalla battaglia di
Lepanto, riceve la visita di un giovane drammaturgo inglese, John
Florio, che parla perfettamente italiano.
Cervantes
è stupito dall’originalità delle trame di Florio, che hanno
titoli come Molto Rumore per Nulla, Il Mercante di Venezia, Misura
per Misura, Tito Andronico, Romeo e Giulietta, e che sono state
tratte dalle novelle di grandi autori rinascimentali italiani.
Vivendo
a Londra, dove si è nascosto dall’Inquisizione, Florio vuole
tradurre in inglese ed adattare quelle novelle per la scena, visto
che il nascente teatro elisabettiano sembra un modo sicuro di fare
soldi. Florio sa che non potrà firmare i suoi testi teatrali, perché
lui e suo padre sono ricercati dalla giustizia, ma di certo troverà
qualcuno disposto a metterli in scena.
Ventotto
anni più tardi, Cervantes incontra di nuovo John Florio, e lo trova
ricco, ma frustrato...
Cervantes
non ha avuto fortuna come drammaturgo, anzi ha passato la vita tra
disgrazie e disavventure di ogni genere. Ne nasce uno scontro, anche
fisico tra i due.
dal
18 al 23 febbraio
CORRADO
TEDESCHI
LA
COSCIENZA DI ZENO
di
Italo Svevo
regia
Marco Rampoldi
Zeno
Cosini protagonista del capolavoro di Italo Svevo tenta di
ripercorrere, sotto la guida del Dottor S., i suoi passaggi più
importanti di uomo "che inciampa sempre nella vita" in un
gioco che lo porterà a reincontrare i personaggi chiave delle sue
relazioni deludenti e contraddittorie.
L'occhio
ironico di Svevo ci ha offerto un grande classico della letteratura
italiana che si rivolge al pubblico in modo semplice e diretto.
A
vent’anni dal debutto de L’uomo dal fiore in bocca, - spettacolo
che diede inizio alla collaborazione fra Tedeschi e Marco Rampoldi e
che, grazie alla ‘lezione semiseria su temi pirandelliani’, le
intenzioni di attore e regista sono le stesse: costruire uno
spettacolo che arrivi al pubblico con lo stesso impatto, lo stesso
fascino, lo stesso successo.
dal
17 al 22 marzo
MASCIA
MUSY
MARIA
CALLAS MASTER CLASS
di
Terrence Mc Nally
regia
Stefania Bonfadelli
Terrence
McNally incentra la sua pièce sulle lezioni che Maria Callas tenne
alla Juilliard School Music di New York, dopo essersi ritirata dalla
scena. La grande artista rievoca la propria leggenda pubblica e
privata senza risparmio di frecciate, mentre si diletta a usare come
cavie e vittime sacrificali gli allievi.
Ma
tra la stizza orgogliosa e la capacità di commuoversi, c’è posto
anche per la trepida complicità di una grande professionista che
spasima per la verità dei dettagli e la concretezza della
recitazione, intimamente soggiogata dalla musica.
Il
suo pensiero torna con l’insistenza di un incubo alla durezza degli
inizi greci, al periodo della fame e della bruttezza, alle battaglie
per sopravvivere, alla fatica tremenda di una carriera circondata
dall'ostilità, nell’impasse tormentosa dei rapporti amorosi con
gli uomini della sua vita.
dal
14 al 19 aprile
COMPAGNIA
TEATRO
SAN BABILA
COLTO
IN FLAGRANTE
di
Derek Benfield
regia
Marco Vaccari
Debolezze
degli uomini maturi! Phil, pur non essendo più un ragazzo e pur
essendo sposato con Maggie, non disdegna di correre dietro alle
giovani gonnelle. La sua ultima conquista Julie è in predicato di
venire ad abitare nella villetta accanto lasciata libera dal trasloco
dei vicini. Per l’ennesimo colpo di testa Phil ha bisogno
della complicità di George, l’amico che ogni volta gli ha fatto da
parafulmine coprendone le scappatelle. Questa volta però le sue
intenzioni sono più serie, vuole il divorzio dalla moglie scaricando
sull’amico l’incombenza di comunicarlo alla coniuge. Non
solo, vuole andare a vivere con Julie che nel frattempo, per una
serie di malintesi, scambia George per il marito di Maggie. Maggie
allo stesso tempo per ragioni di buon vicinato invita a cena Julie
ignorando le intenzioni del marito. Entrano nel girotondo la signora
Puffet, collaboratrice domestica, il signor Brassett un uomo in
uniforme, Greta, altra conquista di Phil e Alan un tipo che Maggie ha
conosciuto tempo prima. Equivoci, scambi di ruolo e fraintendimenti
al centro di una farsa dall’intreccio rocambolesco.
ABBONAMENTO
PROSA TURNO FISSO E LIBERO A 8 SPETTACOLI
Abbonamento
Intero euro
200
Abbonamento Studenti euro
80
Rinnovo
Intero
euro 184
Abb. Under 30
e
Insegn. ruolo euro
128
Abbonamento
Over 65 euro
176
Rinnovo
Over 65
euro 160
Abbonamento
mercoledì ore 15.30 euro
128
SPETTACOLI:
MARTEDÌ-GIOVEDÌ-VENERDÌ-SABATO ORE 20.30 - MERCOLEDÌ-SABATO
-DOMENICA ORE 15.30
TEATRO
SAN BABILA Corso
Venezia 2/A - Milano - Tel. 02 798010
-
www.teatrosanbabilamilano.it-info@teatrosanbabilamilano.it
- La
Campagna Abbonamenti si terrà da martedì a sabato dalle ore 10 alle
ore 17, fino a sabato 22 giugno e dal martedì al venerdì fino al 12
luglio. Il 10 settembre riprenderà la Campagna Abbonamenti e la
vendita dei biglietti dei singoli spettacoli. Agli
Abbonati
della stagione precedente
è riservato il diritto di prelazione sul proprio posto entro
il 22 Giugno 2019.
I
nuovi abbonamenti
sono acquistabili da subito.
STAGIONE
OPERETTA 19-20
COMPAGNIA
OPERETTE ELENA D’ANGELO
26
e 27
ottobre ore 15.30
LA
VEDOVA ALLEGRA
operetta
in 3 atti di di Franz Lehár, su libretto di Victor
Léon e Leo Stein
regia
Elena D'Angelo
Il
barone Zeta, ambasciatore pontevedrino a Parigi, coadiuvato dal suo
segretario pasticcione, Niegus, ha un’idea geniale. Rammentando che
un tempo tra Anna ed il Conte Danilo Danilowitch, pontevedrino
purosangue e scapolo, ci fu del tenero, ma poi non se ne fece nulla
per una questione di diversità di ceto sociale, approfitta della
festa organizzata in ambasciata per il genetliaco del sovrano, per
farli incontrare: forse l’antica fiamma potrebbe riaccendersi… Le
cose però non vanno nel modo sperato ed Anna e Danilo, anche se non
hanno mai smesso di amarsi, non riescono a dimenticare gli antichi
rancori.
18 e 19 gennaio ore 15.30
BALLO
AL SAVOY
operetta in
tre atti di Paul Abraham e libretto di Alfred
Grünwald e Fritz Löhner-Beda
regia
Serge Manguette
Nizza,
1932. Nel salone di casa Faublas si festeggia il ritorno del marchese
Aristide e della sua sposina Maddalena, di ritorno dal lungo viaggio
di nozze. Ma Aristide riceve un telegramma dalla Tangolita, una
danzatrice sua vecchia fiamma, alla quale aveva promesso, firmando
solennemente l’impegno in calce a un assegno, di trascorrere una
serata con lei non appena ella lo avesse richiesto. La Tangolita
vuole che Aristide assolva il suo obbligo proprio quella sera,
durante l’annuale ballo al Savoy. Ma il marchese non vorrebbe
lasciare sola Maddalena. Con l’aiuto dell’amico Mustafà Bey,
Aristide trova una scusa buona: deve recarsi al Savoy per incontrare
José Pasodoble, compositore jazz in gran voga, e non può condurre
Maddalena con sé, perché i bauli con le toilettes eleganti non sono
stati ancora recapitati. Ma José Pasodoble altri non è se non lo
pseudonimo di Daisy Parker, amica di Maddalena, che comprende così
di essere ingannata.
Al Savoy. Mentre Aristide incontra i vecchi amici dei tempi in cui era ancora celibe, giunge Maddalena, decisa a vendicarsi, celando il suo volto dietro ad un velo. La donna fa colpo su Celestino, un giovane timido che spera di vivere l’avventura della sua vita. Intanto Mustafà, diplomatico turco pluridivorziato, si accorge che sta innamorandosi di Daisy…
Al Savoy. Mentre Aristide incontra i vecchi amici dei tempi in cui era ancora celibe, giunge Maddalena, decisa a vendicarsi, celando il suo volto dietro ad un velo. La donna fa colpo su Celestino, un giovane timido che spera di vivere l’avventura della sua vita. Intanto Mustafà, diplomatico turco pluridivorziato, si accorge che sta innamorandosi di Daisy…
8 e 9 febbraio ore 15.30
AL
CAVALLINO BIANCO
operetta in
3 atti di Ralph Benatzky, su libretto di Hans
Müller-Einigene Erik Charell e testi di Robert Gilbert
regia
Serge Manguette
Nel
Paese di San Wolfango, nel Salzkammergut, La bella ostessa Gioseffa,
proprietaria dell'Hotel “Al Cavallino bianco” accoglie come tutte
le estati i suoi ospiti. Gioseffa innamorata dell'avvocato Bellati un
suo ospite abituale, continua a licenziare i suoi primi camerieri che
la corteggiano così Leopoldo, primo cameriere anch'esso e innamorato
di lei dovrà attendere tempi migliori per poterle confessare il suo
amore. All'hotel soggiornano anche il buffo e ricco industriale
Pesamenole accompagnato dalla figlia Ottilia che per faccende di
lavoro è in causa con un suo concorrente proprio difeso
dall'avvocato Bellati. Giunge all'hotel anche il professor Hinzelmann
con sua figlia Claretta e Sigismondo, figlio del concorrente di
Pesamenole. Equivoci, scompigli lavorativi e amorosi
caratterizzeranno la stagione estiva del Cavallino Bianco finché
l'arrivo dell'arciduca, durante la stagione della caccia, farà
tornare la calma e la serenità.
28 e
29 marzo
ore 15.30
LA
PRINCIPESSA DELLA CZARDA
operetta
in tre atti di Emmerich Kálmán Leo Stein e Béla Jenbach
regia
Elena D’Angelo
Musiche di Emmerich
KálmánIl principe
Edvino ama la bella cantante dell’Orpheum, Silva Varescu, ma
naturalmente la sua nobile condizione impedisce il matrimonio tra i
due. Per troncare ogni rapporto la famiglia lo richiama a Vienna e lo
convince a sposare sua cugina Stasi mentre Silvia parte per una
tournee a New York in compagnia dell’amico del principe, il conte
Boni. Al suo rientro dall’America Silva, saputo di Edvino e Stasi,
si presenta alla loro festa di fidanzamento…
SPETTACOLI
AVRANNO LUOGO PRESSO IL TEATRO
OPERETTA
sabato - domenica ore 15.30
ABBONAMENTI
INTERO
(4 operette) euro 100 – RIDOTTO
OVER 65 euro 92
BIGLIETTI
INTERO euro
27 – RIDOTTO euro
25 – STUDENTI euro
15
STAGIONE
LIRICA
ASSOCIAZIONE
MUSICA IN SCENA
Regia - Alberto
Paloscia
Direzione Artistica -
Alessandra Floresta
Direzione Musicale -
Paolo Marchese
14
dicembre
RIGOLETTO
G.
Verdi
1
febbraio
IL
BARBIERE DI SIVIGLIA
G.
Rossini
14
marzo
CAVALLERIA
RUSTICANA
P.
Mascagni
4
aprile
TOSCA
G.
Puccini
SPETTACOLI
AVRANNO LUOGO PRESSO IL TEATRO
LIRICA
sabato alle ore 15.30 e alle 20.30
ABBONAMENTI LIRICA
ABBONAMENTO a 4 spettacoli
euro 100
BIGLIETTI -LIRICA
BIGLIETTI euro 32
RIDOTTO OVER 65 e ABBONATI PROSA
euro 30
RIDOTTO UNDER 30 euro 25
STUDENTI –
INSEGNANTI euro 20
SANBABYLA
STAGIONE FAMIGLIE 19-20
CICCIO
PASTICCIO BAND - PEPITA ONLUS
Testo
e regia Andrea Ballabio e Christian Pellagatta
15
dicembre ore 15.30
UN
CANTO PER BABBO NATALE
È
la Vigilia di Natale e al polo nord tutti sono in agitazione: Babbo
Natale non ha più voglia di consegnare i regali, ha perso lo spirto
delle feste. La situazione sembra disperata, ma il capo degli elfi ha
ancora una carta da giocare, chiamare Ciccio Pasticcio e la sua band
per risolvere la situazione.
Ciccio
Pasticcio dovrà mettere in gioco tutta la sua astuzia e simpatia per
trovare una soluzione. Sarà necessario far riscoprire la magia del
Natale ricordando il passato, mostrando il presente e pensando al
futuro per ridare nuova energia a Babbo Natale.
Come
si concluderà questa storia? Riusciranno i nostri amici a salvare il
Natale?
Vi
aspettiamo per scoprirlo…
2
febbraio ore 15.30
INSIEME
A PETER PAN!
IL
MUSICAL IN CUI TUTTO IL PUBBLICO BALLA!
Una
mattina di primavera Ciccio Pasticcio si imbatte in una famiglia
tutta indaffarata a prepararsi per la giornata. La situazione è
caotica, tutti sono di corsa, il tono di voce è decisamente alto…
che agitazione già di prima mattina. Ciccio Pasticcio decide di
chiamare in aiuto di questa famiglia Peter Pan.
Il
nostro eroe capisce subito che dietro a tutto questo c’è lo
zampino di Capitan Uncino e propone di andare insieme sull’isola
che non c’è?
Tra
avventure di fantasia, giochi mirabolanti la famiglia e tutto il
pubblico riscoprirà la bellezza di giocare, di sognare, di stare
insieme, trasformandosi in pirati, indiani, bambini sperduti e
fatine… Ma come faranno a tornare a casa? Lo scopriremo insieme,
perché il pubblico sarà il protagonista di questa avventura
ballando e cantando con la Ciccio Pasticcio Band.
15
marzo ore 15.30
CICCIO
PASTICCIO E I TRE PORCELLINI
Buon
compleanno Ciccio Pasticcio! Quanta emozione per questo giorno
importante.
Ciccio
Pasticcio ha invitato alla sua festa i suoi amici e preparato per
loro delle bellissime sorprese. Verranno anche i Tre Porcellini e il
Lupo Rino?
I
Tre Porcellini si presentano per primi alla festa e inizia subito il
divertimento tra musiche vivaci e giochi coinvolgenti.
Quando
arriva Lupo Rino, però, il clima cambia: gli scherzi si fanno
incalzanti e qualcuno comincia a rimanerci male. Ciccio Pasticcio
continua a ripetere a tutti che la parola d’ordine della sua festa
è Amicizia e alla fine tutti torneranno a divertirsi, a giocare e
ballare insieme.
5
Aprile ore 15.30
ERCOLE
E LA SCUOLA DEGLI EROI
Tanto
tempo fa, nell’antica Grecia, ci fu un’epoca di eroi straordinari
e il più grande e il più forte di tutti era Ercole. Ma come si
diventa un vero eroe?
Dodici
fatiche, mostri, prove di coraggio... una tragedia greca? Ma no:
un'altra favolosa avventura di Ciccio Pasticcio e della sua band che
si metteranno alla prova per comprendere il vero significato della
parola eroe. Grazie a Ercole i nostri amici scopriranno che ognuno,
nel suo piccolo, può essere un eroe trovando la forza che si
nasconde nel suo cuore.
Se
volete scoprire anche voi la formula per diventare eroi, prendete
coraggio e cominciate ad allenarvi, vi aspettiamo!
GLI SPETTACOLI PER LE FAMIGLIE
AVRANNO LUOGO PRESSO IL TEATRO SAN BABILA
alle ore 15.30
Biglietti euro 12
SPETTACOLI
AVRANNO LUOGO PRESSO IL TEATRO
PROSA martedì
– giovedì – venerdì – sabato ore 20.30
mercoledì –
sabato - domenica ore 15.30
TEATRO
SAN BABILA Corso
Venezia 2/A - Milano - Tel. 02 798010
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