Per il Teatro al Buio ritorna in scena a grande richiesta
GRAZIE
di e con Alessandro Giràmi
tratto dall'omonima opera di Daniel Pennac
dall'8 all'11 marzo 2018
4 spettacoli all'Istituto dei Ciechi di Milano
È ormai un culto l’esperienza sensoriale vissuta nell'oscurità totale dal pubblico
e dall'attore Alessandro Giràmi, che interpreta lo spettacolo con fisicità palpabile.
Dopo alcune trasferte di successo, come al Teatro della Dozza (Bologna) e al Comunale di Vigevano, “Grazie” ritorna a grande richiesta nella sua sede naturale al "Teatro Al Buio", dell'Istituto dei Ciechi di Milano. Lo spettacolo teatrale di e con Alessandro Giràmi, tratto dal soggetto di Daniel Pennac, sarà in scena per quattro repliche da giovedì 8 a domenica 11 marzo (prenotazioni allo 02 77226210).
L'esperienza sensoriale che il pubblico vive insieme ad Alessandro Giràmi nell'oscurità totale, fin da prima dell'accesso alla sala che avviene con l'ausilio delle guide dell'Istituto, è diventata un vero must per chi ha voglia di conoscere la cose da un punto di "vista" (è il caso di dirlo) inconsueto: quello dal quale la vista non serve. Infatti, la peculiarità di questo “Grazie”, tratto dall’opera omonima di Daniel Pennac pubblicata nel 2004 e di grandissimo successo anche in Italia, è nel suo prendere forma in un buio completo, ma ricco di suoni e anche di musica, nel quale sono immersi sia il pubblico, sia l’attore in scena. Alessandro Girami, autore, regista e interprete dello spettacolo, con la sola voce e i propri movimenti in scena, non visibili dagli occhi ma intensamente percepiti dagli spettatori che se ne sentono avvolti, dà vita ad un’esperienza senza precedenti che riconduce all’essenza del teatro stesso: la comprensione reale di ciò che avviene in scena, legata principalmente all'ascolto, senza l’ausilio – che spesso è anche distrazione – di elementi visivi. Lo spettatore è così costretto a creare le proprie immagini, a cercare il proprio spettacolo in un continuo dialogo emotivo con ciò che sente accadere intorno a sé.
Nei 45 minuti di monologo, una vera e propria pièce teatrale, il protagonista, del quale sappiamo solo essere un artista premiato da una giuria per “l’insieme della sua opera,” si trova a dover fare i conti con il dover ringraziare una platea a lui ignota e che in fondo lo conosce per la prima volta in questa occasione. E’ il pretesto per una digressione acuta e puntigliosa nell’evidenziare l’elemento grottesco presente in azioni quotidiane apparentemente neutre e indolori, come quella di ringraziare chiunque e per qualunque motivo. Che senso hanno i “grazie” in un mondo che storpia le emozioni in spettacolo? E il personaggio-autore inizia quindi un viaggio che conduce ad una considerazione profonda e sincera sull’arte e sulle emozioni, risalendo fino ai giorni di scuola, origine della sua ribellione al conformismo. Per capire che solo l’arte, e gli amici, lo hanno liberato dai cattivi maestri.
“Grazie” nel “Teatro al Buio” – una fra le iniziative più interessanti ospitate dall’Istituto dei Ciechi di Milano – è un’esperienza unica ed emozionante, un viaggio nell’arte e dentro di sé.
“GRAZIE” – Dialogo nel Buio - Via Vivaio 7, Milano
Giovedì 8, venerdì 9, sabato 10, domenica 11 MARZO 2018 Inizio ore 21.00 Posto unico: 20 euro
Info e prenotazioni: tel 02 77226210 mail: dialogonelbuio@istciechimilano.it
Sito: http://www.dialogonelbuio.org
NOTA: è necessario presentarsi 30 minuti prima che inizi lo spettacolo. A spettacolo iniziato non è possibile accedere alla sala
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