Passa ai contenuti principali

TUTTE A CASA - di Giuseppe Badalucco e Franca De Angelis


dal 6 all’11 marzo 
TEATRO SAN BABILA

PAOLA GASSMAN
MIRELLA MAZZERANGHI PAOLA TIZIANA CRUCIANI


e con CLAUDIA CAMPAGNOLA GIULIA RUPI
TUTTE A CASA

regia Vanessa Gasbarri
di Giuseppe Badalucco e Franca De Angelis
scene Francesco Ghisu

Al Teatro San Babila un omaggio per la Festa della donna, dal 6 all’11 marzo Paola Gassman, Mirella Mazzeranghi e Paola Tiziana Cruciani portano in scena Tutte a casa, un testo dedicato alle donne in grado di divertire e commuovere nello stesso tempo.

Infuria la Grande Guerra e l'Italia è impegnata nel terribile conflitto che miete vite, giovani e meno giovani, dalle trincee del Carso ai picchi delle Dolomiti. Mentre gli uomini sono al fronte, le donne si prodigano nel loro storico ruolo di madri e di mogli… e non solo.

Molte di loro, per arrotondare il magro bilancio familiare, accettano le offerte di lavoro che piovono dalle imprese, i cui ranghi sono rimasti sguarniti a causa della coscrizione dei propri dipendenti. Improvvisamente le donne escono dalle case e s’improvvisano tranviere, operaie, impiegate, suscitando il grande scandalo dei molti benpensanti che temono il sovvertimento "dell'ordine naturale delle cose".

Del primo, devastante, conflitto mondiale, di cui in questi anni ricorre il centenario, sono stati raccontati la durezza della vita di trincea, le vittime e gli eroi. Tutte a casa si concentra invece sull’aspetto, abbastanza inedito ma di enormi proporzioni, dell’ingresso delle donne nel mondo del lavoro: un primo e imponente approccio, destinato all’epoca a non avere immediate conseguenze sul piano sociale, una volta terminato il conflitto, ma che di certo accelerò la presa di coscienza di molte donne. E - pur non dimenticando la tragedia sullo sfondo, che toccherà anzi da vicino una delle protagoniste - lo fa nei toni della commedia e del sentimento, in una pièce dolce-amara tutta al femminile.

Margherita, una ricca signora dell'alta borghesia milanese il cui marito imprenditore è stato preso prigioniero dagli austriaci, decide di imbarcarsi nella difficile avventura di tenere in piedi l'azienda di famiglia, produttrice di autocarri. All’inizio si tuffa nell’impresa con la leggerezza con cui frequenta i salotti dell’alta società; ma andando avanti si ritrova a sfidare l'ostilità di un mondo prettamente maschile in cui tutti le sono contro: i colleghi, i politici, la stampa e persino i sindacati.

Nella sua avventura Margherita è supportata, ma anche spesso osteggiata, da altre quattro donne, tutte diverse da lei - e fra di loro - sotto ogni punto di vista: carattere, classe sociale ed idee politiche. C’è Silvana, la coscienziosa segretaria del marito, che rivelerà insospettate doti manageriali e che nasconde un segreto inconfessabile; la matura Comunarda, una socialista dal temperamento sanguigno e combattivo che le darà parecchio filo da torcere, e che nel conflitto perderà il figlio più amato; Teresa, giovane madre di famiglia tutta casa e chiesa; e la giovane e vitale Giacomina, che pensa più che altro a divertirsi.

In un crescendo di ostacoli da superare nel tentativo di salvare l’azienda, le cinque donne si confrontano fra loro e imparano a costruire un diverso modo di rapportarsi, declinato al femminile e ispirato ai valori della solidarietà umana e delle reciproca comprensione; e scoprono, ciascuna di se stessa, doti e aspirazioni che nemmeno pensavano di possedere.

Ma un bel giorno la guerra finisce e gli uomini tornano a casa, chi dal fronte, chi dalla prigionia. E il ripristino della normalità, una normalità tutta maschile, rappresenta per le nostre un brusco risveglio...
----------------------------------------

SPETTACOLI AVRANNO LUOGO PRESSO IL TEATRO

PROSA martedì – giovedì – venerdì – sabato ore 20.30

mercoledì – sabato - domenica ore 15.30


BIGLIETTI da euro 18 a euro 25


ORARI BIGLIETTERIA

La biglietteria è aperta da martedì a sabato dalle ore 10 alle ore 17

Nelle serate in cui c'è spettacolo la biglietteria è aperta dalle ore 19.30

Domenica (solo nei giorni di spettacolo) dalle ore 14.30 alle ore 17




TEATRO SAN BABILA

Corso Venezia, 2/A - 20121 Milano -Tel. 02 798010

info@teatrosanbabilamilano.it www.teatrosanbabilamilano.it




PARCHEGGIO CONVENZIONATO PIAZZA MEDA

BEST IN PARKING Piazza Meda, 2/A – 20121 Milano

Tariffa forfait di € 5,00 nella fascia serale dalle 18.30 alle 01.00,

fascia pomeridiana dalle 14.30 alle 19.30

Commenti

Post popolari in questo blog

Torna a Milano la Baltic Sea Youth Philharmonic

Torna a Milano la Baltic Sea Youth Philharmonic, l'orchestra che unisce le diverse tradizioni musicali dei paesi che circondano il Mar Baltico, nella convinzione che la musica non conosca né confini né limiti, sia di natura geografica che di genere. Il tour, realizzato grazie al sostegno di Saipem, debutterà il 10 settembre a Heiden, in Germania, e toccherà, in dieci giorni, nove differenti città in Svizzera, Italia, Danimarca e Polonia. In Italia la Baltic Sea Youth Philharmonic sarà a Milano il 14 settembre nel suggestivo contesto della Basilica di Santa Maria delle Grazie, ospite dell’Associazione Musicale ArteViva, e a Verona il 15 settembre al Teatro Filarmonico per il festival “Settembre dell’Accademia” dove si esibirà per il secondo anno consecutivo. Il pubblico milanese avrà il piacere di applaudire i giovani artisti della Baltic Sea Youth Philharmonic per la quarta volta. L’orchestra, fondata nel 2008 da Kristjan Järvi (affiancato da un prestigioso consiglio di consulent

CALENDAR GIRLS ritorna al Teatro Manzoni

Dal 21 al 26 Febbraio 2017 TEATRO MANZONI AGIDI e ENFI TEATRO  presentano ANGELA FINOCCHIARO e LAURA CURINO CALENDAR GIRLS di TIM FIRTH basato sul film Miramax scritto da JULIETTE TOWHIDE & TIM FIRTH Traduzione e adattamento STEFANIA BERTOLA Regia CRISTINA PEZZOLI

COPPÉLIA - balletto in tre atti

Martedì 11 Aprile 2017 ore 20,45 - Teatro Manzoni NUOVO BALLETTO CLASSICO direzione artistica Cosi - Stefanescu in COPPÉLIA balletto in tre atti musica di Léo Delibes Coreografia di Marinel Stefanescu Maitre du ballet Liliana Cosi Scene di Hristofenia Cazacu Costumi di Marinel Stefanescu