Passa ai contenuti principali

LE OLIMPIADI DEL 1936 - Federico Buffa al Teatro Menotti

16 | 22 dicembre
Tieffe Teatro Milano
presenta

Federico Buffain

LE OLIMPIADI DEL 1936

di Federico Buffa, Emilio Russo, Paolo Frusca, Jvan Sica


con

pianoforte Alessandro Nidi - fisarmonica Nadio Marenco - voce Cecilia Gragnani
direzione musicale Alessandro Nidi
scene e costumi Pamela Aicardi
luci Mario Loprevite-allestimento scenico Cristiana Di Giampietro
regia Emilio Russo e Caterina Spadaro

Si ringrazia per la collaborazione ai costumi

Paoloni
Domo Adami atelier
Ferruccio Vecchi
Fabi

e per la collaborazione alla scenografia
Massimo Cucco L'eclettico Mlan
Reduce da una tournée di grande successo di pubblico e critica, dopo Mantova, Milano, Roma, Firenze, Perugia, Chiasso, Genova, Palermo, Catania, Trento, Trieste, Bergamo, ospite al Napoli Teatro Festival, solo per citare alcune piazze, torna finalmente a Milano a grande richiesta di pubblico, prima di proseguire la tournée, Le Olimpiadi del 1936, prodotto da Tieffe Teatro Milano, interpretato da Federico Buffa, diretto da Emilio Russo e Caterina Spadaro.

Lo spettacolo, partendo dalla narrazione di una delle edizioni più controverse dei Giochi Olimpici, quella del 1936, racconta una storia di sport e di guerra.

Le storie dello sport sono storie di uomini. Sono storie che scorrono assieme al Tempo dell’umanità, seguono i cambiamenti e i passaggi delle epoche, a volte li superano.

è capitato a Berlino nel 1936, quando Hitler e Goebbels volevano trasformare le loro Olimpiadi, o quello che credevano che fossero le loro Olimpiadi, nell’apoteosi della razza ariana e del nuovo corso. E invece quelle Olimpiadi costruirono i simboli più luminosi dell’uguaglianza. Il primo giorno di gara due atleti neri sul podio del salto in alto, Cornelius Jonshon e Dave Albritton. Al secondo giorno qualcuno consigliò il fuhrer sul fatto che non era più il caso di salutare personalmente gli atleti vincitori di medaglie. Jesse Owens di medaglie ne vinse addirittura 4, due record mondiali e un record olimpico, il tutto documentato, in diretta, con le immagini di Leni Riefensthal. La sua libertà creativa ha consentito di regalare all’umanità la straordinaria smorfia di disappunto di Hitler al terzo oro di Owens. Mentre in quella stessa estate del ‘36 il mondo assisteva in colpevole silenzio alla tragedia della guerra civile spagnola, e la pace scricchiolava sull’asse Roma Berlino Tokyo, le Olimpiadi illuminavano il cielo con un’altra storia, forse la più incredibile. Due atleti giapponesi arrivarono primo e terzo alla maratona di Berlino. Alla premiazione, mentre ascoltavano l’inno, la loro testa era china. Non erano giapponesi, erano Coreani. Il vincitore Sohn Kee-chung, 52 anni dopo, portava dentro lo stadio di Seul la fiamma olimpica del 1988 indossando come una seconda pelle la maglia della sua nazione, la Corea. Le storie dello sport sono storie di uomini, scorrono assieme al tempo, ma a volte lo fermano, quasi a chiedere a tutti una riflessione, una sospensione.

Le Olimpiadi del 1936: una storia fatta di tante storie e dentro altre storie.

Noi le raccontiamo all’interno di un luogo senza tempo, un luogo dimenticato, sospeso tra il sogno e la realtà. Le raccontiamo con le parole di chi c’era in quei giorni esaltanti e tremendi, le raccontiamo con lo stile narrativo incalzante di Federico Buffa, le raccontiamo con la musica e le canzoni evocative di un’epoca in bilico tra il sogno e la tragedia, le raccontiamo con le immagini rivoluzionarie di Leni Riefensthal.

Le Olimpiadi del 1936 è uno spettacolo che miscela differenti linguaggi teatrali per una narrazione civile emozionale, che non trascura gli accenti tragicomici.

In scena oltre a Federico Buffa, che interpreta la parte di Wolgang Fürstner, comandante del villaggio olimpico, i musicisti Alessandro Nidi, Nadio Marenco e la giovane cantante Cecilia Gragnani, personaggi evocati dal protagonista nel desiderio di poter rivivere quei giorni e quei luoghi della lontana estate del 1936, I giorni delle Olimpiadi di Berlino.

In contemporanea alla prima dello spettacolo verrà inaugurato nel foyer del Teatro Menotti l’Angolo Bar/Gourmet Umami dello chef Andrea Marconetti, che proporrà ogni sera le sue specialità dolci e salate. Il nuovo spazio sarà aperto in tutte le date in cui c’è spettacolo dalle 18.30 alle 20.30.
------------------------------------------

TOUR

4 febbraio Rimini Teatro Ermete Novelli

8 febbraio San Stino di Livenza Veneto/Teatro Romano Pascutto

9 febbraio Chioggia Teatro Don Bosco

10 febbraio San Giovanni Lupatoto/Teatro Astra

11 febbraio Castel Franco Veneto

12 febbraio Scorzé

17 febbraio Alessandria Sala Ferrero

18 febbraio Venaria Reale Teatro Concordia

19 febbraio Vercelli Teatro Civico

21 febbraio Forlì Teatro Diego Fabbri

23 febbraio Udine Teatro Giovanni da Udine

24 febbraio Legnano Teatro Galleria

25 - 26 febbraio Figline Valdarno Teatro Garibaldi

1 | 5 marzo Cagliari Teatro Massimo

10 marzo Ancona Teatro delle Muse

14-15 marzo Torino Teatro Colosseo

18 marzo Bergamo Teatro Creberg

22 marzo Mantova Teatro Sociale

24 | 26 marzo Reggio Emilia Teatro Ariosto

30 marzo Alba Teatro Sociale

31 marzo Busto Arsizio Teatro Sociale


BIGLIETTERIA

PREZZI

intero 26,50 € (25,00 € + 1,50 € prevendita)

ridotto over/under 14,00 € (12,50 € + 1,50 € prevendita)

ridotto convenzionato aziende, cral etc.16,50 € (15,00 € + 1,50 € prevendita)

ridotto studenti e associazioni 11,50 € (10,00 € + 1,50 € prevendita)

ridotto operatori 6,00 € (5,00 € + 1,00 € prevendita)

ridotto scolastiche mattinée 10,00 € (9,00 € + 1,00 € prevendita)

ridotto scolastiche serale 11,50 € (10,00 € +1,50 € prevendita)


ABBONAMENTI

MENOTTI 10 spettacoli 150 € (abbonamento libero e strettamente personale)

MENOTTI 5 spettacoli 80 € (abbonamento libero e strettamente personale)



TEATRO MENOTTI

Via Ciro Menotti 11, Milano - tel. 02 36592544 - biglietteria@tieffeteatro.it



ORARI BIGLIETTERIA
lunedì e mercoledì dalle ore 15.00 alle ore 18.00

martedì, giovedì, venerdì dalle ore 15.00 alle ore 19.00

sabato dalle ore 15.30 alle ore 19.00

domenica dalle ore 15.00 alle ore 17.00 solo per la vendita della replica pomeridiana


Acquisti online
con carta di credito su www.teatromenotti.org


ORARI SPETTACOLI

feriali ore 20.30

mercoledì ore 19.30

RIPOSO domenica 18 e lunedì 19 dicembre










Commenti

Post popolari in questo blog

Torna a Milano la Baltic Sea Youth Philharmonic

Torna a Milano la Baltic Sea Youth Philharmonic, l'orchestra che unisce le diverse tradizioni musicali dei paesi che circondano il Mar Baltico, nella convinzione che la musica non conosca né confini né limiti, sia di natura geografica che di genere. Il tour, realizzato grazie al sostegno di Saipem, debutterà il 10 settembre a Heiden, in Germania, e toccherà, in dieci giorni, nove differenti città in Svizzera, Italia, Danimarca e Polonia. In Italia la Baltic Sea Youth Philharmonic sarà a Milano il 14 settembre nel suggestivo contesto della Basilica di Santa Maria delle Grazie, ospite dell’Associazione Musicale ArteViva, e a Verona il 15 settembre al Teatro Filarmonico per il festival “Settembre dell’Accademia” dove si esibirà per il secondo anno consecutivo. Il pubblico milanese avrà il piacere di applaudire i giovani artisti della Baltic Sea Youth Philharmonic per la quarta volta. L’orchestra, fondata nel 2008 da Kristjan Järvi (affiancato da un prestigioso consiglio di consulent...

CALENDAR GIRLS ritorna al Teatro Manzoni

Dal 21 al 26 Febbraio 2017 TEATRO MANZONI AGIDI e ENFI TEATRO  presentano ANGELA FINOCCHIARO e LAURA CURINO CALENDAR GIRLS di TIM FIRTH basato sul film Miramax scritto da JULIETTE TOWHIDE & TIM FIRTH Traduzione e adattamento STEFANIA BERTOLA Regia CRISTINA PEZZOLI

COPPÉLIA - balletto in tre atti

Martedì 11 Aprile 2017 ore 20,45 - Teatro Manzoni NUOVO BALLETTO CLASSICO direzione artistica Cosi - Stefanescu in COPPÉLIA balletto in tre atti musica di Léo Delibes Coreografia di Marinel Stefanescu Maitre du ballet Liliana Cosi Scene di Hristofenia Cazacu Costumi di Marinel Stefanescu