Passa ai contenuti principali

PALOMAR uno spettacolo di teatro di carta tratto dal libro omonimo di Italo Calvino

PALOMAR

di Italo Calvino

regia Raquel Silva

disegni e scenografia Alessandra Solimene

musica e disegno del suono Daniela Cattivelli

luci Marco Giusti

sguardo esterno Elisabetta Scarin

manipolazione e interpretazione Alessandra Solimene e Raquel Silva
costruzione del teatro Alek Favaretto

costruzione Alessandra Solimene e Raquel Silva
Produzione Fattore K, Association Pagaille, Compagnia Pensée visible

Con il sotegno di L’Espace Périphérique (Mairie de Paris – Parc de la Villette) – Parigi, Théâtre aux mains nues – Parigi, Association Arcade & Cie – Parigi 19, Théâtre Isle 80 – Avignon
12 – 13 Novembre 2016
Sabato ore 20,00 – Domenica ore 17,00


TEATRO DELL’OROLOGIO

Sala Gassman

Via dè Filippini, 17/a – Roma

“Un uomo si mette in marcia per raggiungere, passo a passo, la saggezza. Non è ancora arrivato.”

“Dopo una serie di disavventure che non meritano di essere ricordate, il Signor Palomar aveva deciso che la sua attività principale sarebbe stata di guardare le cose dall’esterno.”

(Italo Calvino)


PALOMAR, in scena al Teatro dell’Orologio il 12 e 13 Novembre, è uno spettacolo di teatro di carta tratto dal libro omonimo di Italo Calvino.

Il teatro di carta è un teatro in miniatura, usualmente poggiato su un tavolo, su cui vengono manipolati disegni di dimensioni proporzionate alla scala del teatro. Questa forma teatrale, praticata in Inghilterra nel XIX secolo, trova oggi nuova energia diventando un modo per potenziare la parola poetica.

“Seguendo tre delle avventure del suo protagonista – afferma la regista - la nostra ambizione è creare uno spettacolo che possa arrivare al pubblico teatrale, ma anche ai passanti, quasi per caso, in luoghi insoliti. Vogliamo rendere disponibile la poesia a chi non se l’aspetta; vogliamo aiutare le storie a compiere la loro opera: capire, riconciliare, guarire i mali dell'anima.

Capire se stesso e il mondo, ecco la strada intrapresa da Palomar che coincide perfettamente con lo scopo verso il quale tende questo progetto.

Palomar, con il suo acuto senso di osservazione, è solo davanti a questa sfida. Noi, destinatari delle storie, abbiamo Palomar e le parole di Calvino ad aiutarci.

Con i suoi silenzi e la sua inestinguibile voglia di guardare, Palomar riflette su tanti aspetti dell’esistenza. La sua attenzione si sofferma su cose banali, come il riflesso del sole sul mare, e sui misteri più metafisici, come l’immensa solitudine di sapersi unico.

Abbiamo scelto di lavorare su tre storie: Il seno nudo, Il gorilla albino e L’universo come specchio, rispettando la struttura che Calvino espone alla fine del libro”.

Nota Biografica

Raquel Silva, nata in Portogallo, ha una formazione come attrice. È al Teatro Nacional de S. João à Porto che incontra il regista Giorgio Barberio Corsetti con il quale collabora attualmente. La loro attività comune riguarda diversi aspetti dello spettacolo: messe in scena e in pista, adattamento e scrittura di testi per la scena, interpretazione e direzione d’attori. Le loro creazioni sono destinate al teatro di prosa, all’opera o al circo. Tra le più recenti: “Un Chapeau de paille d’Italie” di Labiche alla Comédie Francaise; “I was looking at the ceiling and then I saw the sky” di John Adams al Théâtre Musical du Châtelet; “ Il Principe di Hombourg” di Heinrich Von Kleist per l’apertura del Festival di Avignone nel 2014. Dal 2009 Raquel mette in scena alcuni suoi progetti: “Legge e Ordine”, una produzione Fattore K al teatro India di Roma; nel 2010 “Homens Perfeitos” tratto dagli atti unici di Cechov per Comédias do Minho in Portogallo; “2Dans” nel 2013, creazione realizzata al Teatro Tanzmatten di Sélestat in Francia per la King Size Cie (compagnia di circo francese). Nel 2011 inizia un lavoro di ricerca sull’utilizzo teatrale degli oggetti formandosi soprattutto al Institut International de la Marionnette à Charleville-Mézières, dove nel Giugno 2016, insieme a Barberio Corsetti, firma la regia di “Pasolini aux jeunes”.
-------------------

Ingresso

Intero 15 euro / Ridotto 12 euro

Gruppi (minimo 5 pz) 10 euro / Studenti e Universitari 8 euro

Tessera associativa 5 euro



Prenotazione

06 6875550 // biglietteria@teatroorologio.com

dal lunedì al venerdì, dalle 11.00 alle 19.00




FATTORE K.

Web site

www.fattorek.net

Pagina FB

https://www.facebook.com/gbc.fattorek/



Palomar - théâtre de papier

Pagina FB

https://www.facebook.com/Palomar-th%C3%A9%C3%A2tre-de-papier-1093770787326838/

Commenti

Post popolari in questo blog

Torna a Milano la Baltic Sea Youth Philharmonic

Torna a Milano la Baltic Sea Youth Philharmonic, l'orchestra che unisce le diverse tradizioni musicali dei paesi che circondano il Mar Baltico, nella convinzione che la musica non conosca né confini né limiti, sia di natura geografica che di genere. Il tour, realizzato grazie al sostegno di Saipem, debutterà il 10 settembre a Heiden, in Germania, e toccherà, in dieci giorni, nove differenti città in Svizzera, Italia, Danimarca e Polonia. In Italia la Baltic Sea Youth Philharmonic sarà a Milano il 14 settembre nel suggestivo contesto della Basilica di Santa Maria delle Grazie, ospite dell’Associazione Musicale ArteViva, e a Verona il 15 settembre al Teatro Filarmonico per il festival “Settembre dell’Accademia” dove si esibirà per il secondo anno consecutivo. Il pubblico milanese avrà il piacere di applaudire i giovani artisti della Baltic Sea Youth Philharmonic per la quarta volta. L’orchestra, fondata nel 2008 da Kristjan Järvi (affiancato da un prestigioso consiglio di consulent...

CALENDAR GIRLS ritorna al Teatro Manzoni

Dal 21 al 26 Febbraio 2017 TEATRO MANZONI AGIDI e ENFI TEATRO  presentano ANGELA FINOCCHIARO e LAURA CURINO CALENDAR GIRLS di TIM FIRTH basato sul film Miramax scritto da JULIETTE TOWHIDE & TIM FIRTH Traduzione e adattamento STEFANIA BERTOLA Regia CRISTINA PEZZOLI

COPPÉLIA - balletto in tre atti

Martedì 11 Aprile 2017 ore 20,45 - Teatro Manzoni NUOVO BALLETTO CLASSICO direzione artistica Cosi - Stefanescu in COPPÉLIA balletto in tre atti musica di Léo Delibes Coreografia di Marinel Stefanescu Maitre du ballet Liliana Cosi Scene di Hristofenia Cazacu Costumi di Marinel Stefanescu