Passa ai contenuti principali

Gabrio gentilini - Un anno e mezzo da Johnny Castle.

A una settimana dalla fine delle repliche di Dirty Dancing al Gran Teatro di Roma il protagonista Gabrio Gentilini racconta la sua esperienza nei panni del maestro ballo reso celebre da Patrick Swayze nella versione cinematografica del 1987.

Tutto è cominciato 18 mesi fa quando, a inizio luglio 2014, Gabrio ha saputo che sarebbe stato il protagonista maschile del musical “Dirty Dancing”, scelto tra migliaia di candidati che si erano presentati per le selezioni.
Gabrio già allora si vedeva con grande determinazione a interpretare Johnny Castle sul palco e ricorda di essersi presentato al provino al Teatro Nazionale di Milano vestito da Johnny: “Io mi sentivo già Johnny, volevo assolutamente raccontare questa bellissima storia d’amore che ha affascinato e continuare ad affascinare generazioni di spettatori. Sono arrivato vestito col chiodo di pelle, una t-shirt e jeans neri, gli occhiali da sole. Dovevo essere io a ottenere la parte e alla fine ci sono riuscito.”

Di tutta la preparazione, iniziata a fine agosto del 2014, Gabrio ricorda in particolare le estenuanti prove con la coprotagonista Sara Santostasi, soprattutto quelle per la presa dell’angelo della scena finale. “E’ stato un momento magico quello in cui siamo riusciti per la prima volta a fare la presa dell’angelo. Dopo tante prove e allenamenti, io e Sara siamo riusciti a sviluppare un feeling molto forte, per cui riusciamo a capirci solo guardandoci e senza parlare. E’ bellissimo potere lavorare con una partner così. E nella nuova versione di Dirty Dancing, quella in scena dalla scorsa estate e che diverrà il format internazionale dello spettacolo, il finale è tutto realizzato in platea, tra il pubblico, il che rende quel momento ancora più coinvolgente e speciale.”

Tra i momenti più emozionanti di questo anno e mezzo da Johnny, Gabrio ricorda in particolare il debutto al Teatro Nazionale a Milano a ottobre 2014, quando sono venuti a vederlo i genitori e gli amici dalla sua Romagna. Poi la replica del tour estivo 2015 a Cattolica, la prima vera esibizione di Gabrio da professionista nella sua terra di origine, la Romagna appunto. E ancora la chiusura del tour estivo all’Arena di Verona lo scorso agosto: “Quella è stata una serata magica. Era la notte di San Lorenzo, la notte delle stelle cadenti e io mi sentivo così emozionato a potere calcare quel palco che ha visto passare tanta storia e tanto talento. Un momento che non dimenticherò mai; al solo pensiero mi tornano i brividi per la commozione.”

Ora Gabrio è in scena a Roma, al Gran Teatro, una piazza molto importante per lui, che vede anche nel cinema il suo futuro. “Non ho mai pensato che la mia carriera potesse esaurirsi nel teatro e nel musical. Quello che mi rende più felice e soddisfatto è raccontare storie. E vorrei tanto farlo anche nel cinema. Continuerò a studiare per far sì che anche questo mio sogno si possa realizzare.”

“Dirty Dancing” sarà in scena a Roma ancora una settimana, fino al 20 dicembre. Ma i progetti per il futuro di Gabrio sono tanti ed entusiasmanti, così come i suoi sogni, quelli che continua ad inseguire con perseveranza e fiducia, commozione e genuina meraviglia di fronte ai traguardi raggiunti, ascoltando quegli impulsi e quelle vibrazioni positive che lo portano a crescere ogni giorno come artista e come uomo e a donarsi con grande generosità e naturalezza al suo pubblico.

Commenti

Post popolari in questo blog

Torna a Milano la Baltic Sea Youth Philharmonic

Torna a Milano la Baltic Sea Youth Philharmonic, l'orchestra che unisce le diverse tradizioni musicali dei paesi che circondano il Mar Baltico, nella convinzione che la musica non conosca né confini né limiti, sia di natura geografica che di genere. Il tour, realizzato grazie al sostegno di Saipem, debutterà il 10 settembre a Heiden, in Germania, e toccherà, in dieci giorni, nove differenti città in Svizzera, Italia, Danimarca e Polonia. In Italia la Baltic Sea Youth Philharmonic sarà a Milano il 14 settembre nel suggestivo contesto della Basilica di Santa Maria delle Grazie, ospite dell’Associazione Musicale ArteViva, e a Verona il 15 settembre al Teatro Filarmonico per il festival “Settembre dell’Accademia” dove si esibirà per il secondo anno consecutivo. Il pubblico milanese avrà il piacere di applaudire i giovani artisti della Baltic Sea Youth Philharmonic per la quarta volta. L’orchestra, fondata nel 2008 da Kristjan Järvi (affiancato da un prestigioso consiglio di consulent...

CALENDAR GIRLS ritorna al Teatro Manzoni

Dal 21 al 26 Febbraio 2017 TEATRO MANZONI AGIDI e ENFI TEATRO  presentano ANGELA FINOCCHIARO e LAURA CURINO CALENDAR GIRLS di TIM FIRTH basato sul film Miramax scritto da JULIETTE TOWHIDE & TIM FIRTH Traduzione e adattamento STEFANIA BERTOLA Regia CRISTINA PEZZOLI

Riconoscimento Nazionale Biennale Garinei & Giovannini

Giunge alla sua ottava edizione il Riconoscimento Nazionale Biennale Garinei & Giovannini, organizzato e gestito dalla Associazione Culturale Compagnia Teatrale SGB 1982. Anche quest'anno l'evento si svilupperà in un contesto dinamico e multisettoriale. L'evento avrà luogo Sabato 18 maggio, alle ore 15.00, a Seregno (MB), presso il Teatro S.Rocco (via Cavour, 83). Il teatro, partner da sempre del Premio, ha particolare rilevanza storica, in quanto qui sono andate in scena alcune anteprime delle commedie di G&G, con attori del calibro di Gino Bramieri, Johnny Dorelli o Loretta Goggi. Questo Riconoscimento morale, istituito nel 2006 in memoria di Pietro Garinei e Sandro Giovannini è promosso dalla Compagnia SGB 1982, che da 42 anni allestisce teatri sia musicali che dialettali di alto livello. Esso viene assegnato sia a un giovane o a una giovane o a un Ente o a una Compagnia attivi nel teatro amatoriale, sia a un professionista del Teatro italiano, distintisi nel cor...