Teatro Eliseo: è tempo di rinascita. La storica sede di Via Nazionale, dal passato illustre fino al recente periodo che ha provocato la necessaria chiusura per lavori di adeguamento e radicale ristrutturazione, riaprirà i battenti all’insegna dell’innovazione il 29 settembre, totalmente riqualificata strutturalmente e gestionalmente.
Deus ex machina di questa trasformazione, sull’onda di un’incisiva ottimizzazione che apre il capitolo per una rivoluzionaria avventura, è Luca Barbareschi, artista determinato e sognatore che da sempre investe in cultura e creatività.
Il primo obiettivo è recuperare e riconsegnare alla città il suo teatro più glorioso per renderlo polo d’eccellenza, a questo sta lavorando senza sosta una squadra compatta ed entusiasta. L’Eliseo è nucleo pulsante del territorio, oltre il valore affettivo, rappresenta la memoria, un mito che ha valenze diverse per ognuno, ma unico nel significato culturale. Su queste basi si sta creando un rapporto sinergico allo scopo di realizzare un circolo di competenze non solo generato dall’arte e dalla sua funzione ma adatto ad ampliare le possibilità di offerte culturali, scientifiche e d’intrattenimento, in un contesto che privilegia l’interazione sociale grazie anche ai tredici progetti speciali che affiancheranno il programma della prima stagione.
Il nuovo assetto dell’Eliseo aspira a demolire il vecchio sistema di teatro formale, statico e autoreferenziale, proponendo un punto di ritrovo aperto a tutti da vivere senza sosta tutto l’anno, con la possibilità di usufruire anche di spazi d'accoglienza e servizi di ristorazione. Stimolo nevralgico dell’attività multiforme è ovviamente la stagione teatrale 2015/16 di entrambe le sale, Eliseo e Piccolo Eliseo, che rappresenta il primo passo verso la ripresa totale, nonostante le numerose difficoltà legate anche allo scetticismo di chi non riteneva possibile un recupero in tempi veloci e proficui.
Le proposte in cartellone rappresentano l’anima di un percorso dinamico e cangiante dall’anima libertaria e collettiva, che tra impegno e spettacolarità, vuole aprire finestre sulla contemporaneità senza dimenticare il confronto con i classici e attestarsi come modello di maestria scenica e drammaturgica nel panorama nazionale.
Il programma della campagna abbonamenti prevede ventiquattro spettacoli tra Eliseo e Piccolo Eliseo e quattro progetti speciali, con una particolare attenzione alla scelta dei testi drammaturgici che spaziano tra tradizione e presente con autori come Rajiv Joseph, Luca De Bei, Anton Čechov, Vittorio Franceschi, Harold Pinter, Luca Barbareschi, Luigi Pirandello, Nicola Piovani, Arthur Schnitzler, Charlie Chaplin, William Shakespeare, Stefano Bollani e Valentina Cenni, David Mamet, Anthony Burgess, Paolo Sorrentino, Claudio Fava, Gianni Borgna, Massimo Carlotto, Alessandro Bardani e Luigi Di Capua, Dorine Hollier, Neil LaBute, Giorgio Gaber e Sandro Luporini, Gustave Flaubert, Giovanni Testori, Gabriele Vacis, Fausto Paravidino, Gabriele Di Luca, Agota Kristof. Lo spettacolo inaugurale, in prima assoluta italiana, si prospetta un evento eccezionale: “Una tigre del Bengala allo zoo di Baghdad” del commediografo americano Rajiv Joseph, testo finalista al premio Pulitzer. L’ambientazione durante il conflitto iracheno è uno spunto per un gioco surreale e da umorismo noir sulla follia e violenza umana, regista e protagonista di questa inedita pièce sarà Luca Barbareschi.
La stagione prevede sei nostre produzioni e due coproduzioni. Un approccio sicuramente di stampo non tradizionale pervade le molteplici offerte del Teatro Eliseo, più consone e vicine ai virtuosi modelli europei e internazionali, molte le promozioni e agevolazioni dedicate al pubblico e novità per le sale italiane l’orario di tutti gli spettacoli serali è anticipato alle venti.
www.teatroeliseo.com
Ecco le brouchure del Teatro Eliseo e del Piccolo Teatro EliseoBrochure Teatro Eliseo 2015-2016 by ClaudiaGrohovaz
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